Un pezzo di storia della televisione italiana è volato via con la morte di Nicoletta Orsomando. A portarcela via una breve malattia, su cui la famiglia della storica annunciatrice tv della Rai non ha voluto per ora fare chiarezza, limitandosi a dare la triste notizia. Quel che si sa, dunque, in merito alla morte della “signorina buonasera” è che era ricoverata in ospedale a Roma, proprio per questa malattia di cui al momento non si sa nulla. Ma a gennaio, quando festeggiò i suoi 92 anni in compagnia delle altre “signorine buonasera”, apparve in forma, seppur segnata dall’età.
COM’è MORTA NICOLETTA ORSOMANDO: MISTERO SU CAUSE
Quel riserbo che ha sempre avuto riguardo la sua vita privata si riflette oggi anche sulle cause della sua morte, che non sono note. Ma ha avuto la sua famiglia al suo fianco fino alla fine, a partire dalla figlia Federica. Di sicuro ha avuto un’infanzia segnata dalla Seconda guerra mondiale. Il padre, noto compositore e direttore di banda, fu chiamato da Mussolini come direttore della banda della milizia. Poi diede le dimissioni. Di quegli anni ricordò la paura per i bombardamenti, la fuga da bambina in cantina per gli allarmi aerei: “Altre volte ci mettevamo in corridoio sulle nostre sedioline, finché suonavano le sirene del cessato allarme. Durante il primo bombardamento, mamma e papà non c’erano, dovevano rientrare in treno da Napoli, nell’attesa sono state ore terribili”.