Come è morto Gianni Boncompagni: il mistero aleggia sulle cause
Gianni Boncompagni, “Dopo una lunga vita fortunata, circondato dalla famiglia e dagli amici se n’è andato papà, uomo dai molti talenti e padre indimenticabile”. Con queste parole le figlie Claudia, Paola e Barbara hanno annunciato la morte dell’amato padre Gianni scomparso a Roma il 16 aprile del 2017. Il geniale autore tv, innovatore e rivoluzionario del piccolo schermo, è morto all’età di 84 dopo aver combattuto a lungo contro una terribile patologia tumorale. Non è dato sapere di più sulla causa della morte di Boncompagni che in vita è stato un uomo molto amato e circondato sempre da bellissime donne.
Boncompagni, infatti, è conosciuto anche per i suoi amori che diverse volte hanno anche generato dei veri e propri scandali finiti sulle prime pagine dei settimanali di gossip. La prima moglie è una donna svedese: dal loro amore sono nate le tre figlie Claudia, Paola e Barbara. Intervistato da Malcom Pagani disse: “ragazzo padre e in un secondo momento, genitore separato con responsabilità. Eravamo già a Roma. Mia moglie scappò con un altro, io ebbi l’affidamento delle bambine”. L’autore televisivo non ha mai fatto mistero di prediligere le donne più giovani: “anche se volessi andare con una mia coetanea sarebbe difficile perché sono quasi tutte morte”.
Gianni Boncompagni, tutti gli amori: la storia con Isabella Ferrari fino al flirt con Claudia Gerini e Raffaella Carrà
Gianni Boncompagni è stato fidanzato anche con diverse colleghe. Una delle storie che ha fatto più discutere è stata sicuramente quella con l’attrice Isabella Ferrari. Lei era ancora minorenne quando si è innamorata dell’autore e regista tv che aveva 50 anni. L’attrice non ha mai negato la storia, anzi l’ha sempre ricordata con grande affetto: “è stata una storia bella. Mi dispiace che sia stata infangata, per questo mi fa piacere parlarne. È successo che ho risposto a un’intervista al Tg3 sulle donne quando un milione di noi è sceso in piazza, e si è scatenata tutta una polemica, dice ma che parli a fare se a 17 anni stavi con uno di 50? Così questa cosa è stata vista sotto una brutta luce, un dispiacere per i miei genitori. È stata una storia importante con un uomo che non vedo più ma ricordo con simpatia…”.
Tra i flirt di Boncompagni c’è anche Claudia Gerini con cui ha trascorso 8 anni di risate indimenticabili. “Con lei mi sono divertito molto. Era spiritosa, simpatica, intelligente. Aveva un grande senso dell’umorismo. Ha avuto un grande maestro, me” – ha dichiarato proprio Boncompagni parlando della Gerini a Panorama. L’attrice però dalle pagine del settimanale F ha precisato: “a Gianni Boncompagni non devo niente. Non mi ha aiutato per niente, mi è stato accanto, ma non professionalmente. È stato importante per la mia formazione di donna, ma a livello lavorativo zero: non ha aggiunto e non ha tolto niente. Non è la Rai l’avrei fatta lo stesso. Lo ripeto sempre: io sono una che ruba a destra e sinistra, la mia scuola è stata la strada”. Infine tra gli amori impossibile non menzionare Raffaella Carrà con cui ha avuto un rapporto paterno. Fu proprio la regina della televisione a rivelare: “con Gianni il rapporto è stato un po’ paterno: io sono figlia di separati e mi è mancato il padre che non si è mai occupato di me e mio fratello. Mia madre, donna coraggiosa, è stata una delle prime a Bologna a separarsi. Dunque io avevo bisogno di un rapporto con un uomo grande, sicuro, perché gli uomini mi davano poca fiducia. Con noi in casa c’erano le tre bimbe di Gianni: io non mi sono mai sostituita alla loro mamma, ma sono stata per loro un’amica e una confidente”.