Il 28 agosto va in scena la Notte della Taranta, in onda poi su Rai 1 il 4 settembre. La serata musicale vedrà due maestri concertatori: il maestro Enrico Melozzi e Madame. Proprio la cantante 19enne, in un’intervista rilasciata a La Stampa, si dice molto entusiasta di questa opportunità: “Mi sono occupata della parte testuale, con tema la libertà. Sarò Francesca al 100 per 100.”, ammette.
In poco tempo, la vita di questa giovanissima artista è cambiata radicalmente: è arrivato il successo e l’esposizione mediatica. “Ora ci sono la fama e i soldini ma spesso le persone che fanno questo lavoro vivono di illusioni. – ha però tenuto a precisare Madame nel corso dell’intervista – Mi alzo e dico: perché debbo vivere oggi? Come impiego le mie energie? Come vivo i miei rapporti? La vita scorre, cambia”. E per essere dov’è arrivata oggi, Madame ammette di dover ringraziare tante persone: “De André, la mia manager Paola Zukar. Non saprei a chi dare di più. Quando una persona mi dà, penso di ricambiare intensamente”.
Madame, dal rapporto con i genitori alla sessualità
In questi ringraziamenti, Madame però non cita i suoi genitori. Le parole a riguardo lasciano trapelare rapporti non ottimali: “A volte i genitori sono utili perché ci sono, a volte sono utili perché non ci sono. – ha dichiarato la cantante, aggiungendo – C’è l’età in cui c’è bisogno di scollarsi: se non ci fosse un po’ di astio, farei più fatica a staccarmi. Ho preso casa a Milano e penso come organizzarmi una vita e la famiglia che mi sto costruendo, di amici e persone che mi vogliono bene”.
Cambiando argomento, Madame commenta il fatto che, parlando di sessualità, le sia spesso associata la parola ‘fluido’: “Non mi dà fastidio. Io penso proprio che dipende tutto dal significato che diamo noi. – confessa – Quel che dicono su di me, non mi importa: ho scelto alcuni che mi definiscano, gli altri non mi interessano”. Tuttavia, ritiene che le persone siano ormai ossessionate dalla sua sessualità: “Non so, forse riconoscono in me vibrazioni sessuali che li incuriosiscono: ma non sanno che non dipende da che tipo di genitali frequento”.