Ennesimo, nuovo ricovero per Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia si trova nuovamente presso l’ospedale San Raffaele di Milano per effettuare nuovi controlli. “A quanto si apprende da ambienti parlamentari del centrodestra – fa sapere a riguardo l’emittente radiofonica Rtl 102.5 – l’ex premier è tornato in mattinata all’ospedale milanese dove la scorsa settimana aveva trascorso una notte per effettuare dei controlli post covid”.
Torna quindi la preoccupazione nei confronti delle condizioni di salute di Silvio Berlusconi, che meno di una settimana fa, venerdì scorso, era stato ricoverato per poi venire dimesso in serata, e lo staff del Cavaliere aveva rassicurato che si trattava di un semplice controllo di routine sempre legato all’infezione da coronavirus contratta un anno fa in Sardegna. Il sentore che l’ex presidente del consiglio stesse attraversando un momento delicato lo si era capito già da ieri sera, in occasione della kermesse di Affaritaliani.it “La Piazza 2021, la politica dopo le ferie”, in cui Berlusconi sarebbe dovuto intervenire verso le 20:00 di sera.
SILVIO BERLUSCONI RICOVERATO AL SAN RAFFAELE: SALTATO L’INTERVENTO DI IERI
La sua telefonata era stata programma ma all’ultimo il tutto è saltato, così come annunciato sul palco da Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia, che aveva spiegato: “Come sapete Silvio Berlusconi è stato ricoverato in ospedale pochi giorni fa per alcuni controlli. In questo momento è in convalescenza e deve restare a riposo. Per questo stasera non può partecipare”.
Il covid ha quindi colpito in maniera molto grave l’ex primo ministro italiano, che fra meno di un mese, il prossimo 29 settembre, spegnerà le 85 candeline. Dopo la guarigione, che era giunta a seguito di due settimane di ricovero al San Raffaele, Berlusconi aveva parlato di «una delle esperienze peggiori della mia vita. Ho capito e condiviso la sofferenza di tanti malati e di tante persone angosciate per la malattia dei propri cari». Quindi il ritorno in ospedale ad aprile 2021, poi altri accertamenti a maggio, fino a quelli di questi giorni.