Delivery Man alla sua uscita ebbe anche successo grazie alle polemiche che un tema così scottante come la donazione del seme innesta sempre. Grazie anche a questa pubblicità insperata le case di produzione riuscirono ad ascrivere a bilancio un’ottima plusvalenza, il film la cui produzione costò 26 milioni di dollari americani chiuse la stagione della programmazione cinematografica con un incasso di oltre sessanta milioni. Delivery Man è il rifacimento di una commedia canadese (Starbuck – 533 figli e… non saperlo!) diretta sempre da Scott nel 2011. Nel cast del film troviamo tra i protagonisti anche Camille e Kennerly Kitt che interpretano due gemelle di cui però non viene menzionato il nome. Oltre a fare le attrici le due ragazze americane sono anche arpiste e youtuber. Fin da bambine hanno iniziato a suonare il pianoforte. Sicuramente però il motivo principale per il quale sono note sono gli arrangiamenti di canzoni contemporanee di cantanti davvero molto famosi come Rihanna ed Enya oltre a gruppi come i Guns N’Roses e The Rolling Stones.
Delivery Man, il cast del film
Delivery Man va in onda su Rai 3 oggi, 2 settembre 2021, a partire dalle ore 15.55. Ci troviamo di fronte a una pellicola del 2013 diretta dal bravo regista canadese Ken Scott, professionista che ha altresì curato anche la sceneggiatura del film. Il film non è una prima televisiva, esso è stato prodotto da un cartello di case di produzione (DreamWorks SKG, Leone Film Group, tra di esse si segnala anche l’intervento dell’italiana a Rai Cinema) ed ha visto la distribuzione nelle sale cinematografiche mondiali a cura della 01 Distribution. Prevalentemente statunitensi gli attori principali, tra di essi si distinguono Vince Vaughn che interpreta David Wozniak e Britt Robertson a cui il regista ha affidato la parte di Kristen Lawrence.
Delivery Man, la trama del film
Leggiamo la trama di Delivery Man. David è un uomo irresponsabile e per nulla affidabile, egli vive la sua vita con una tranquillità estrema pensando prevalentemente a ciò che più gli aggrada. I litigi con la sua famiglia di origine e la sua partner sono all’ordine del giorno, essi vertono soprattutto sulla sua mancanza di serietà nei confronti delle persone che lo amano. Un giorno egli scopre che diventerà padre, ma la stessa sua compagna gli dice che organizzerà il suo parto in autonomia, decisione presa sulla sicurezza che David con la sua irresponsabilità sicuramente gli rovinerà il parto. Durante questa fase della sua vita David riceva la visita di un avvocato, quest’ultimo gli prospetta una situazione paradossale. Venti anni prima l’uomo era alle prese con grossi problemi economici, e per raggranellare qualche spicciolo aveva donato il proprio sperma. Da allora grazie al suo liquido seminale erano venuti alla luce più di cinquecento bambini. Alcuni di questi avevano ormai superato la maggiore età e adesso oltre centoquaranta desideravano sapere chi fosse il loro vero padre biologico. L’avvocato fa notare al suo assistito che per quanto la sua persona sia tutelata da un accordo di riservatezza, stipulata con la banca del seme, alcuni dei ragazzi erano intenzionati a rivolgersi alla legislazione americana per avere una risposta. David entra cosi in una spirale grottesca, da una parte anch’egli vorrebbe conoscere a chi ha dato la vita, dall’altra però ha il miraggio di riuscire a rimanere sconosciuto ai propri figli. Come se non bastasse David fa di tutto per contravvenire agli “ordini” che il suo legale gli aveva impartito, il professionista gli aveva infatti consigliato di rimanere tranquillo in attesa che la situazione evolvesse, David invece riesce a contattare alcuni dei propri figli, e senza dire che egli è il proprio padre inizia a frequentarli, alcuni grazie anche alle nuove tecnologie. Ne verranno fuori delle situazioni al limite del paradossale, situazioni che a volte non sono altro che delle mistificazioni di quanto avviene realmente in alcune circostanze nella vita reale..