Un morto e ingenti danni quanto provocato da un terremoto di magnitudo 7.0 gradi avvenuto nelle scorse ore in Messico, nei pressi Acapulco. Numerose le testimonianze emerse subito dopo il sisma, come quella di un 70enne del posto, che ha spiegato: «È stato terribile, ogni volta che succede qualcosa del genere penso al terremoto del 1985. Non penso che stanotte riusciremo a dormire». Così invece una turista in visita a Mexico City: «Stavamo facendo il check in nell’hotel e quindi abbiamo ancora le valigie con noi, ci hanno detto di non entrare perché non è sicuro».
Come specificato nel focus precedente, il terremoto di oggi in Messico ha causato anche una vittima, un uomo che è stato travolto da un palo e che purtroppo non ce l’ha fatta, mentre non è chiaro se vi siano dei feriti. Il terremoto ha causato anche un blackout generale presso un intero quartiere di Città del Messico, ed ovviamente gli interventi dei pompieri e delle autorità sono stati numerosi. Purtroppo il Messico non è nuovo a scosse devastanti, come quella sopra citata del 1985 di magnitudo 8.1 gradi che provocò ben 10mila vittime. L’ultimo rilevante sisma era stato quello del 2017, di magnitudo 7.1 gradi, che aveva ucciso 369 persone. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TERREMOTO OGGI IN MESSICO, M 7.0, INGV ULTIME NOTIZIE: PAURA AD ACAPULCO, 1 MORTO
Una violenta scossa di terremoto si è verificata nelle scorse ore nel Messico. Nella zona sud est della nazione che confina con gli Stati Uniti, ad un passo dalla nota località turistica di Acapulco, è stato registrato un sisma di magnitudo 7.0 gradi, così come comunicato dall’Usg, l’Istituto geofisico statunitense, e dall’Ingv. L’epicentro, come riferito dai colleghi del sito di RaiNews è stato individuato a 4 chilometri a est della città di Los àrganos de San Agustín, nello Stato di Guerrero, e l’ipocentro ha avuto invece luogo a 12.6 chilometri rispetto al livello del mare, una profondità quindi lieve che ha accentuato gli effetti dello stesso sisma.
Inizialmente era stato lanciato un allarme tsunami per tutta la costa pacifica di Guerrero, ma in seguito è stato revocato visto che i sismologi non hanno ritenuto necessario allertare della possibilità di un’onda anomala come conseguenza dello stesso terremoto. Si sono comunque verificati dei danni e dalle immagini circolanti in rete nelle ultime ore in particolare sui social, si notano frane e problemi agli edifici. In particolare, nella zona delle colline attorno alla città sono stati abbattuti degli alberi e vi sono grossi massi sulle strade, impedendo quindi la normale circolazione automobilistica.
TERREMOTO OGGI IN MESSICO, MORTA UNA PERSONA SCHIACCIATA DA UN PALO
Purtroppo si è registrato anche un morto, un uomo deceduto a Coyuca de Benítez, una cittadina a ovest di Acapulco, che è rimasto schiacciato a seguito della caduta di un palo risultata per lui fatale, così come confermato anche dal governatore dello stato Héctor Astudillo Flores, intervistato dalla televisione locale.
Ovviamente lo spavento è stato altissimo per tutta la popolazione della zona, compresi i numerosi turisti in quel di Acapulco dove i palazzi hanno tremato e le luci si sono spente costringendo poi i residenti a riversarsi all’esterno solamente con il pigiama, visto che il sismo si è verificato quando era notte in Messico. “È stato terribile, ricorda il terremoto del 1985”, le parole di Yesmin Rizk, un 70enne residente a Roma Sur.