Facciamo il punto sulla campagna di vaccinazione in Italia con il nuovo bollettino vaccini covid, quello che è stato comunicato oggi, giovedì 9 settembre 2021. Come sempre il ministero della salute e l’Iss hanno aggiornato il report dopo le ore 6:00 di quest’oggi, certificando i nuovi dati, a cominciare dal numero di italiani che hanno completato il ciclo di vaccinazione, i cosiddetti immunizzati, saliti a quota 39.2 milioni, per una percentuale del 72.7% sul totale di over 12 vaccinabili.
Continuano intanto le somministrazioni totali e il numero è salito, dal 27 dicembre 2020 ad oggi, a quota 80 milioni, con un incremento di circa 300mila rispetto al bollettino di ieri (che potete consultare integralmente qui). Infine il classico excursus sulle dosi giunte nel nostro paese da quasi nove mesi a questa parte, un totale di 91.7 milioni, di cui la stragrande maggioranza firmate Pfizer/BioNTech, leggasi 64.7 milioni, quindi Moderna a quota 13 milioni, AstraZeneca con 12, e il vaccino Janssen di Johnson & Johnson a quota 1.9 milioni.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 9 SETTEMBRE: MESSA SUL GREEN PASS
Intanto nella giornata di ieri è tornata a parlare la ministra dell’università Maria Cristina Messa. A breve scatterà l’inizio dell’anno accademico nei vari atenei italiani, e per tutti, sia gli studenti quanto il personale e i docenti, servirà il green pass, quindi vaccinazione, tampone o guarigione dal covid. “E’ l’unico strumento che abbiamo – le parole del ministro intervistata quest’oggi dai microfoni del quotidiano Repubblica – affinchè chi lavora e studia nelle aule, nei laboratori, negli uffici, nelle biblioteche ma anche negli spazi liberi degli atenei possa sentirsi sicuro. Non dimentichiamo che anche i vaccinati possono essere contagiati, ma se tutti sono protetti non si corre più questo rischio”.
La Messa non vuole sentir parlare di discriminazione: “Ma quale discriminazione! Non vaccinarsi, e non parlo di coloro che non possono farlo, è una scelta, che deve essere rispettata ma che va anche messa a confronto con il bene comune. Il Green Pass interviene su un aspetto molto pratico: rende disponibile a tutti un servizio essenziale come è l’università. Se non ci si lamenta di doverlo avere per andare al ristorante”.