La Lega perde consensi ed è per questo che sta cercando di tenere due piedi in una scarpa. Ne è convinta il giornalista de L’Espresso, Marco Damilano, ieri sera negli studi del programma di La7, In Onda. Si parla del forte appoggio del Carroccio a Fratelli d’Italia degli ultimi giorni e a riguardo Damilano espone la sua teoria in diretta tv sul settimo canale: “C’è una parola che va molto di moda in questi giorni, ed è ipocrisia e ipocrita, è stato detto anche a proposito del green pass da parte del professor Barbero e qualche settimana fa è scappato anche a me proprio in questo studio a proposito del fatto che quando vai avanti col green pass stai introducendo l’obbligo vaccinale senza dirlo”.
Quindi, più specificatamente in merito alla posizione della Lega, Damilano aggiunge: “Ipocrisia politica è la doppiezza, un tempo si sarebbe chiamata così, del Pc di Togliatti, la doppiezza di un partito che la mattina ritira tutti gli emendamenti al decreto del green pass perchè dice che facciamo parte della maggioranza, dopo aver detto qualunque cosa, ma pensando solo a questa giornata (ieri ndr), il mattino inizia così e la sera voti l’emendamento dell’unico partito di opposizione che è Fratelli D’italia che è molto sopra nei sondaggi, è stata una lunga rincorsa”.
MARCO DAMILANO: “DOPO LA PAUSA ESTIVA FDI PRIMO PARTITO”
E proprio a proposito dei sondaggi aggiunge: “Dopo la pausa estiva Fratelli d’Italia è il primo partito italiano, nelle città in cui si andrà a votare la Lega è indietro e molto sotto Fratelli d’italia, sicuramente a Roma e forse persino a Milano, una roccaforte leghista, e questo spiega perchè devi continuamente dire sono nella maggioranza ma non faccio come la maggioranza: questa situazione dovrà trovare uno sbocco”.
Damilano ha commentato anche l’operato del premier “tuttofare” Mario Draghi: “Draghi fa tutto in prima persona e da un lato è lodevole visti alcuni presidenti del consiglio che hanno mostrato una certa indifferenza, io mi sono chiesto se si debba occupare un po’ di tutto, interno, esteri, economia…”.