Ligabue sarà presente sul palco dell’Arena di Verona il 9 settembre in occasione del Seat Music Awards. Considerato da tutti uno dei più grandi rocker italiani, Liga avrebbe dovuto essere protagonista di uno degli eventi più attesi dell’estate 2021: il concerto “30 anni in un giorno”, organizzato in occasione delle celebrazioni per i 30 anni di carriera. Il grande concerto è stato rimandato al 4 giugno 2022. L’artista nell’annunciare lo spostamento del suo live, ha dichiarato di essere molto amareggiato, ma conscio che si trattava di una decisione saggia. “Tornare ad abbracciare, guardare le persone in carne e ossa, emozionarmi con loro, è un mio grande desiderio, ma le restrizioni dovute alla pandemia ci obbligano a rimandare. Sarà ancora più bello”, ha asserito, la lunga attesa sarà ripagata. Nel mentre, è al lavoro per preparare il suo nuovo album di inediti.
Ligabue: la carriera dell’artista di Correggio
Negli ultimi giorni Ligabue si è fatto promotore, insieme ad altri illustri colleghi, di un appello rivolto ai rappresentanti della politica, circa le piattaforme streaming come Spotify e Apple Musica, chiedendo a gran voce che siano innalzati i compensi. Senza i diritti streaming è a rischio il lavoro e il futuro di tanti lavoratori e la politica non può girarci le spalle.
Il grande rocker italiano ha scritto il suo primo pezzo nel 1978 a soli 18 anni. Nel 1988 ha pubblicato il suo primo singolo. Grazie a Pierangelo Bertoli, nel 1990 viene pubblicato il suo primo album da cui è tratto la hit “Balliamo sul mondo”. Dal 1995 inizia la vera svolta con l’uscita del famosissimo brano “Certe notti”. Si cimenta anche nel ruolo di regista con “Radiofreccia” e “Made in Italy”, e in quello di scrittore.