Confermate le indiscrezioni delle scorse ore. La cabina di regia ha confermato l’Italia in bianco ad eccezione della Sicilia. La regione guidata da Nello Musumeci resta in zona gialla. Buone notizie dal monitoraggio Iss: l’Rt scende a 0,91 e cala anche l’incidenza dei nuovi casi di positivi. Attenzione però: in alcune regioni peggiora la situazione dei ricoveri, anche se nessuna supera i tre indicatori di soglia critica.
Nonostante l’allarme degli scorsi giorni, nè Sardegna nè Calabria finiscono in zona gialla: la prima supera il limite dei ricoveri nelle terapie intensive, ma nonostante ciò rimane sotto soglia in area medica; discorso opposto per la Calabria, che supera il limite dei ricoveri in area medica e resta sotto soglia in terapia intensiva. (Aggiornamento di MB)
CABINA DI REGIA, SOLO SICILIA IN ZONA GIALLA
Anche per la prossima settimana l’Italia rimarrà in zona bianca, con solo la Sicilia che permane con dati da zona gialla: la frenata del contagio da Covid-19 nel nostro Paese è stata nuovamente confermata nella Cabina di regia a Palazzo Chigi, con gli esperti di Iss e Ministero della Salute che hanno presentato l’ultimo monitoraggio settimanale confermando la discesa dell’indice Rt (a 0.92) e dell’incidenza dei contagi (da 74 a 64 su 100mila abitanti).
Gli esperti hanno sottolineato nella bozza presentata in Cabina di regia come, «Una più elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenuta da varianti emergenti con maggiore trasmissibilità. È opportuno realizzare un capillare tracciamento e contenimento dei casi, mantenere elevata l’attenzione ed applicare e rispettare misure e comportamenti per limitare l’ulteriore aumento della circolazione virale».
CABINA DI REGIA, LA SITUAZIONE DELLE REGIONI
Per la prossima settimana non vi sarà alcuna nuova ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza per i cambi di colore delle Regioni: resta la Sicilia in zona gialla – soglie ancora sopra il limite sia per ricoveri, 23,2%, che per terapie intensive, 13,8% – mentre si salvano tutte le altre. A cominciare dalla Sardegna che pure supera il limite del 10% sui posti di terapia intensiva occupati (è al 14,7%): con i reparti ordinari appena sotto la soglia (14,5%) almeno per un’altra settimana dovrebbe confermare la zona bianca. Come la Sardegna anche Calabria e Basilicata, che pure hanno dati sui ricoveri superiori alla soglia consentita (18,8% e 13,9%): in generale però, la Cabina di regia ha certificato il calo importante delle Regioni a rischio moderato. Erano 17 la scorsa settimana, ora sono solo 3, ovvero Friuli, Lombardia e Alto Adige: le restanti 18 Regioni/Province autonome risultano classificate a rischio basso.