Il report settimanale di Iss e ministero della Salute al vaglio della cabina di regia offre spunti da non sottovalutare. Come vi abbiamo raccontato, la Calabria dovrebbe raggiungere la Sicilia in zona gialla a partire da lunedì, ma attenzione anche ai dati della Provincia autonoma di Bolzano. Quest’ultima, infatti, ha registrato un importante rialzo nell’incidenza dei casi di Covid per 100 mila abitanti: 90,5.
Da monitorare, dunque, la situazione della Provincia autonoma di Bolzano, che si classifica al primo posto nella non esaltante classifica degli adolescenti non vaccinati: il 40%, oltre 9 mila giovani tra i 16 ed i 19 anni. Ma non è tutto: la PA vanta anche la percentuale più alta in assoluto di non vaccinati tra i giovanissimi, 15.660 adolescenti tra i 12 ed i 15 anni. (Aggiornamento di MB)
Cabina di regia: le ultime novità
Reso noto il monitoraggio Iss, arrivano importanti novità per il “cambio colore”. La cabina di regia ha confermato la zona gialla per la Sicilia, che sarà raggiunta con tutta probabilità dalla Calabria. La regione, infatti, deve fare i conti con il rialzo al 17,4% del tasso di occupazione dei posti letto in area medica e al 10,7% dei posti letto in terapia intensiva. L’incidenza è a quota 104,3, quasi il doppio rispetto ai dati su base nazionale.
Sono quattro le regioni classificate a rischio moderato: parliamo di Abruzzo, Molise, Provincia autonoma di Bolzano e Provincia autonoma di Trento. La Provincia autonoma di Bolzano riporta un’allerta di resilienza. Ricordiamo che sette giorni fa erano tre. Le restanti diciassette le regioni e province autonome sono classificate a rischio basso.
Cabina di regia: Sicilia e Calabria in zona gialla
In attesa dell’ufficialità dei cambi colore dalla cabina di regia, registriamo interessanti novità dal monitoraggio settimanale stilato da Istituto Superiore della Sanità e Ministero della Salute. Continua a scendere l’indice Rt, dallo 0,92 di sette giorni fa allo 0,85 odierno. Giù anche l’incidenza dei casi ogni 100 mila abitanti, da 64 a 54. Ottima riduzione per quanto riguarda il tasso di occupazione in terapia intensiva dei malati Covid (6,1%) e il tasso di occupazione in aree mediche (7,2%).
Nel report settimanale di monitoraggio di Iss e Ministero della Salute al vaglio della cabina di regia viene evidenziato: «La circolazione della variante delta e’ prevalente in Italia. Questa variante e’ dominante nell’Unione Europea ed associata ad un aumento nel numero di nuovi casi di infezione anche in paesi con alta copertura vaccinale».