In Italia, a seguito dell’estensione del Green Pass in tutti i luoghi di lavoro, “si è verificato un incremento generalizzato delle prenotazioni di prime dosi di vaccino anti-Covid tra il 20% e il 40% rispetto alla scorsa settimana”. Lo ha affermato il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, Francesco Paolo Figliuolo. In particolare, oggi, sabato 18 settembre 2021, si è riscontrato un aumento del 35% di prime dosi rispetto alla stessa ora di sabato scorso.
“Considerando che la maggior parte dei centri vaccinali sono ad accesso libero, occorre monitorare, nei prossimi giorni, l’andamento delle adesioni per valutare se il trend attuale si consoliderà in maniera strutturale”, ha sottolineato ulteriormente Figliuolo, la cui struttura ha comunicato peraltro che, ad oggi, sono 40.850.892 i cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale, pari al 75,64% della platea di over 12. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Ultime notizie, il bollettino del Coronavirus
Nelle ultime notizie di oggi, il governo che ha varato il decreto che rende obbligatorio il Green Pass per accedere ai posti di lavoro dal prossimo 15 ottobre fino al 31 dicembre, data in cui è prevista, al momento attuale, la fine dello stato di emergenza. Chi non lo possiede non potrà dunque accedere al proprio posto di lavoro e la sua assenza sarà considerata “ingiustificata”. Dopo cinque giorni il rapporto di lavoro con il dipendente viene sospeso e si potrà riattivare solo con il possesso del Green Pass.
Nel caso di piccole aziende, per esempio con meno di 15 dipendenti, la sospensione del lavoratore potrà essere al massimo di 10 giorni, in modo che si possa provvedere alla sua sostituzione con contratti a termine. Fonti di governo sciolgono così uno dei nodi sul decreto sull’obbligo di certificato verde per i lavoratori approvato ieri in Consiglio dei ministri. Nonostante la sospensione non si avranno conseguenze disciplinari e il posto sarà conservato. Le stesse normative valgono per i dipendenti pubblici e anche per i lavoratori autonomi. Nel dispositivo del decreto si invitano anche i due rami del Parlamento, la Corte Costituzionale e il Quirinale, ad adeguarsi a questa norma.
Ultime notizie, il bollettino del Coronavirus
Il bollettino del coronavirus del 17 settembre ha fatto registrare 4.552 nuovi casi di contagio, con un calo rispetto al numero del giorno precedente, e il tasso di positività scende all’1,59% con 284mila tamponi effettuati. I decessi odierni sono 66, in linea con i 67 di ieri. Cala il numero dei ricoverati ordinari, – 29 e 3.989 in totale e di quelli dei reparti di terapia intensiva, 525 in totale e una diminuzione di 6 unità rispetto al giorno precedente. Con 6.549 guariti il numero totale dei positivi scende a 114.271, con un calo di 2.071 unità. A livello regionale continua ad avere il maggior numero la Sicilia, unica regione di colore giallo in Italia, davanti alla Toscana ed alla Campania.
Il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia, ha detto: “L’Italia si sta schiarendo in una Europa dove la circolazione del virus sta lentamente decrescendo. L’Italia si caratterizza come uno dei Paesi con la circolazione più contenuta. La curva in Italia è rimasta contenuta, e ciò grazie alle vaccinazioni, e nell’ultimo periodo c’è un decremento”. Il direttore della Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza ha invece dichiarato: “I dati di questa settimana sono abbastanza confortanti, sia per la trasmissibilità Rt sia per l’incidenza e il tasso in calo dei ricoveri, la situazione è quindi abbastanza positiva. Stanno però riprendendo attività e scuole e a fronte della diffusione della variante Delta bisogna continuare a mantenere precauzioni”.
Ultime notizie, femminicidio a Padova
A Padova un uomo di 88 anni, Stellio Cerqueni, ha ucciso la figlia sessantenne, Doriana, nel giorno del suo compleanno, con un colpo di pistola e successivamente si è suicidato con la stessa arma. Secondo le prime ricostruzioni dei fatti il movente per l’omicidio-suicidio è un matrimonio che il padre non aveva mai accettato, con Doriana che aveva sposato il suo ex socio nella gestione di un supermercato negli anni Ottanta, che poi era fallito. Il delitto è stato scoperto dai parenti, che si recavano a casa della donna per il pranzo del compleanno.
Intanto, a proposito di femminicidio, a suscitato polemiche la frase di Barbara Palombelli, durante la puntata de Lo Sportello di Forum di ieri: “Questi uomini erano completamente fuori di testa, obnubilati oppure c’è stato un comportamento esasperante, aggressivo anche dall’altra parte? Una domanda che dobbiamo farci per forza”. La giornalista ha poi precisato a Quarto Grado: “Chiedo scusa se qualcuno sentendo quella frase ha pensato che potessi essere complice di chi commette un delitto, ma il mio era un discorso diverso. Sono sempre stata in prima linea contro la violenza sulle donne. Essere messa tra le persone che giustificano la violenza mi ha provocato grande malessere. Ieri abbiamo spiegato come disinnescare la rabbia, ma nessuna rabbia può giustificare un omicidio”.
Ultime notizie, le comunali a Napoli
Nelle elezioni comunali di Napoli, il candidato dei partiti di sinistra, Manfredi, sembra in netto vantaggio rispetto ai suoi avversari. L’avversario del centrodestra, Maresca, sembra scontare l’esclusione di alcune liste che lo sostenevano, mentre dal lato opposto, nella coalizione che sostiene Manfredi, il M5S perde terreno, ma resta sempre il partito che dovrebbe ottenere il maggior numero di voti di lista. Terzo incomodo l’ex sindaco Bassolino, che punta ad arrivare almeno al ballottaggio.
Sono 15 milioni in circa 1.700 comuni gli italiani coinvolti dalle consultazioni elettorali di settembre e ottobre, tra amministrative, regionali e suppletive. Le altre sfide importanti sono a Roma, con la sindaca ricandidata Virginia Raggi che sfiderà il candidato Pd Roberto Gualtieri, poi c’è il centrodestra che schiera Enrico Michetti e infine Carlo Calenda, leader di Azione. A Milano il sindaco Beppe Sala dovrà vedersela con Luca Bernardo per il centrodestra e con la manager Layla Pavone per i 5 stelle. A Bologna Matteo Lepore, sostenuto da Pd e 5s, schiera, oltre alla sardina Mattia Santori, la professoressa di Patrick Zaki Rita Monticelli. L’avversario di centrodestra è Fabio Battistini. A Torino Stefano Lo Russo per il centrosinistra, Paolo Damilano per il centrodestra e Valentina Sganga per il M5s.
Ultime notizie, la decisione di Massimo Moratti
L’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, ha deciso di devolvere il suo stipendio annuale di presidente della Saras, 1,5 milioni di euro, a favore dei dipendenti che hanno lavorato duramente durante il periodo della pandemia nonostante la cassa integrazione. Moratti ha anche inviato una lettera ai lavoratori ringraziandoli personalmente per il grande aiuto che hanno dato alla società per superare il momento difficile. Con questi soldi Saras compenserà la diminuzione degli stipendi dovuta alla cassa integrazione, con importi variabili dai 300 ai 600 euro netti in base alla categoria come ha chiarito il responsabile Filctem Cgil Saras, Stefano Fais.
“Vi ringrazio per i sacrifici che state facendo che, certamente, sono di grande aiuto per il superamento di un periodo difficile – ha scritto Massimo Moratti in una lettera –. Mi permetto, per questo, di mettere a disposizione il mio emolumento annuo che almeno vi consentirà di alleviare, almeno in parte, il peso della cassa integrazione”. “La famiglia Moratti ancora una volta dimostra di stare vicino ai suoi dipendenti. Non ho mai visto un’iniziativa simile in alcuna realtà imprenditoriali in Sardegna”, ha commentato il sindacalista Stefano Fais, della Rsu aziendale Cgil.