La prima puntata di Voglio essere un Mago sembra ricordare più il docu-reality Il Collegio che il celebre film Harry Potter. Ma tralasciando il paragone, il nuovo programma Rai ha regalato alcuni momenti, pochi in realtà, di intrattenimento e leggerezza. La prima parte della puntata non decolla, ma a sollevarla ci pensa il coordinatore e voce narrante dello show, ovvero il mitico Mago Silvan (voto 7).
Il famoso mago ha tenuto un discorso interessante sulla creatività e spronato i concorrenti a “rimanere sempre bambini per non perdere la fantasia”. Poi li ha coinvolti sapientemente, con il suo talento, conducendoli al castello situato a Rocchetta Mattei, nel bolognese. Per quanto riguarda gli insegnanti, un po’ troppo benevoli, diamo un generoso 6 a tutti. Nel corpo docenti abbiamo Eleonora Di Cocco per le grandi Illusioni, Federico Soldati per il mentalismo, Jack Nobile, Hyde e Sbard per la micromagia.
Voglio essere un mago, pagelle prima puntata: il numero di Juls non riesce
Come nel film Harry Potter, anche in Voglio essere un Mago ci sono le casate. In questo caso sono Piume D’Oro, Abisso Blu e Volpi Rosse. Nella prima puntata, tuttavia, abbiamo visto gli aspiranti maghi alle prese più con gelosie e amicizie piuttosto che con veri e propri numeri di magia. Ma nel finale il “magister”, Raul Cremona (voto 8), li ha chiamati sul palco per sostenere la prima prova settimanale.
Per le Volpi Rosse, Daniel Motta (7) è protagonista con le carte. Le Piume D’Oro lavorano di squadra e con Matilde Carioli guadagnano il premio di migliori della settimana. Affondano invece gli Abisso Blu, con la lite tra due componenti della squadra, Luca e Juls. Quest’ultima nella prova finale scoppia a piangere, quando non vede riconosciuto il lavoro del team. Anche lei, come gli altri membri degli Abisso Blu, adesso è a rischio eliminazione.