Il governatore dell’Emilia Romagna, Bonaccini, è stato ospite oggi pomeriggio presso gli studi di Oggi è un altro giorno, programma pomeridiano in diretta su Rai Uno condotto da Serena Bortone. “Sono cominciate le vaccinazioni delle terze dosi per i fragili – le prime parole del governatore dell’Emilia Romagna – sono in attesa di capire se aumenterà la platea per la terza dose, le cose stanno andando bene, + 80% immunizzati, +85 con una dose, a breve entro l’85 saremmo con il ciclo completo, e poi stanno prenotandosi in tanto e il vaccino è l’unico strumento che ci permette di concludere questa pandemia”.
Sulle dichiarazioni di una poliziotta (vicequestore) contro il green pass durante una manifestazione tenutasi nel weekend: “Se un comandante dei vigili dicesse che è giusto passare col rosso cosa succede? Si tratta di affermazioni molto gravi per il ruolo che ricopre nella vita reale. Non devo io stabilire cosa deve succedere, ma si tratta di affermazioni molto gravi”. Sui sindacati contro il green pass: “Lo scorso maggio ci fu un accordo con i sindacati per riaprire tutte le fabbriche quindi io mi sarei aspettato che sarebbero stati i sindacati a chiedere il green pass obbligatorio. In ogni caso i sindacati si sono sempre detti favorevoli alle vaccinazioni. Io sono comunque quello che pensa che il green pass sia uno strumento per aumentare le vaccinazioni”.
BONACCINI: “FAVOREVOLE ALL’AUMENTO DELLA CAPIENZA NEGLI STADI E NEI VARI EVENTI”
Sull’aumento della capienza di cinema, e ad eventi generali, Bonaccini ha spiegato: “Ovunque possibile va permesso ai propri cari di visitare i famigliari. All’epoca mettemmo i tamponi gratuiti nelle Rsa per cercare di favorire al massimo un elemento che ha a che fare con la dignità. Per quanto riguarda le misure di oggi io sono tra quelli che si augura di aumentare la capienza attraverso l’uso del green pass e della mascherina nei luoghi della cultura, dello spettacolo, negli impianti sportivi… se usi il green pass riduci il rischio di esposizione al contagio a te stessi e agli altri, io credo che oggi sia giunto il momento di aumentare la capienza”.
Sulle elezioni in Germania e l’addio di Angela Merkel: “Dopo la pandemia credo che qualcosa sia cambiato anche nella risposta della società, che da soli non ce la fa. In Germania un anno fa l’SPD veniva data quasi in via irrecuperabile, oggi l’SPD è ovviamente il partito vincitore. Se c’è una sconfitta è la CDU che così pochi voti non li aveva mai raggranellati”. Bonaccini ha parlato anche della situazione politica italiana: “Io mi auguro che Draghi duri fino alla fine legislatura, di tutto oggi l’Italia ha bisogno tranne che di instabilità politica, se si cambia governo ogni anno si fa fatica a fare ciò che serve. Abbiamo una pandemia e il Pnrr e l’economia deve ripartire e forse come non mai negli ultimi 20 anni. Se il M5S conformerà quest’impostazione europeista e riformista, allora sarà un nostro alleato, inoltre per il centrosinistra si apre una prateria anche fra gli elettori del centrodestra, se il centrodestra virerà molto verso Giorgia Meloni”.