Paura nella tarda serata di ieri e nella notte a Roma per via di un incendio che ha provocato il crollo del ponte di ferro, in zona riva Ostiense, noto anche con il nome di “ponte dell’Industria”. Fortunatamente, non si segnalano persone ferite o intossicate e, al momento, parrebbe non trattarsi di un rogo di origine dolosa, anche se naturalmente le indagini sono tuttora in corso per chiarire l’origine delle fiamme.
Queste ultime, stando alle prime ipotesi che provengono dalla Capitale, si sarebbero sviluppate e sarebbero state alimentate dalle sterpaglie. Dopodiché, avrebbero raggiunto i cavi elettrici e alcune tubature del gas, finendo per avvolgere l’intera struttura e provocare un’esplosione e la caduta di una sua porzione. Ora, come riporta Rai News, si attende la relazione tecnica dei vigili del fuoco per avere un quadro più preciso. Non appena la Procura romana disporrà degli incartamenti necessari, i magistrati provvederanno all’apertura del fascicolo di indagine.
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INCENDIO ROMA E CROLLO PONTE DI FERRO, TESTIMONI: “UNA SERATA TERRIBILE”
I testimoni che hanno assistito all’incendio e al crollo parziale del ponte di ferro a Roma, raccontano momenti di puro terrore. A raccogliere le loro impressioni sono stati i colleghi della Rai, che hanno intercettato alcuni condomini di un palazzo che sorge a pochi metri dal ponte: “Abbiamo sentito uno scoppio, la puzza di gomma bruciata e di gas. Subito è andata via la luce e siamo scesi in strada”. E, ancora: “Si sono sentite anche delle grida di aiuto venire dagli accampamenti lungo il Tevere, poi abbiamo visto le fiamme. Pian piano abbiamo visto il rogo crescere e avvolgere il ponte”.
Una residente della zona racconta che la cosa più impressionante è stata “l’impossibilità di agire davanti a un incendio che si propagava a vista d’occhio, probabilmente a causa del gas e dei cavi elettrici. Abbiamo visto il rogo crescere sempre di più. Un rogo avvenuto a pochi metri dall’accademia dei vigili del fuoco e dalla sede dei sommozzatori”. Infine, un altro abitante ha asserito: “È stata una serata terribile, le fiamme erano altissime. Ho avuto paura. Sotto al ponte ci sono le tubature del gas, il timore era che potesse saltare tutto in aria prima che chiudessero il gas”.