Confronto ad alta tensione tra Carlo Calenda e Jasmine Cristallo a Piazzapulita. Il leader di Azione è finito infatti nel mirino dell’esponente delle Sardine, che lo ha pungolato sul suo presunto approccio tecnocratico: «Sono convinta che sia necessaria, e cito Gramsci, la connessione sentimentale e quella manca. Se si dimentica l’importanza della connessione sentimentale, non si va da nessuna parte».
«Io la sento spesso combattere in maniera forte il populismo, ma uno dei caratteri principali del populismo è la dinamica amico-nemico e lei si sta ponendo in questa dinamica. In questo caso è un populismo classista», ha aggiunto Jasmine Cristallo rivolgendosi direttamente a Calenda: «Il suo riferimento culturale, Azione, è importante: non si può limitare timidamente a dire “sì a Gualtieri il mio vito”, perché dall’altra parte abbiamo un rischio oggettivo di persone nostalgiche del fascismo».
CALENDA STRONCA JASMINE CRISTALLO: IL VIDEO
Terminato l’intervento di Jasmine Cristallo, Carlo Calenda ha stroncato senza mezzi termini la sardina: «Non è una domanda, ma un pippozzo senza né capo né coda. Mi hai fatto la lezioncina da quarta elementare». «Io non le consento, la prego di attenersi alle regole di buona educazione e di civiltà. Impari le buone maniere», la replica piccata di Jasmine Cristallo: «Si sta rivolgendo ad una signora». Tranchant, ancora, l’ex titolare del Mise: «La partenza è talmente pomposa, un po’ come quando avete detto di essere gli eredi della resistenza con tre manifestazioni sulle spalle».