Filippo Alotta è il padre di Francesca Alotta, la cantante concorrente di “Tale e Quale Show 2021”. Una carriera in parte segnata quella della cantante figlia d’arte, visto che il papà Filippo era un cantante. Tutto comincia nel 1960 quando Filippo partecipa per la prima volta ad una manifestazione canora studentesca. Successivamente partecipa al “Il Chiostro D’Oro”, il festival condotto da Enzo Tortora, classificandosi al quarto posto. Nel 1964 partecipa nuovamente al Festival con tre cover: “La Novia” di Domenico Modugno, “Città Vuota” di Mina e “O’ Sole Mio” classificandosi al primo posto. Il talento di Filippo Alotta non passa inosservato; a notarlo durante quegli anni è Mike Bongiorno che gli offre la possibilità di sostenere un provino canore di cui è vincitore conquistandosi un contratto per una casa discografica americana.
E’ l’inizio della sua carriera nel mondo delle sette note. Sigla un contratto con la “Phonorex” e pubblica “Quando Lei mi Cercherà” e “Mille Sogni per un Bacio”. Successivamente nel 1967 forma il gruppo “The Big Friends”.
Francesca Alotta: “canto per mio padre Filippo”
Sono anni di successi per Filippo Alotta che nel 1982 trionfa al “Festival della Canzone Siciliana” condotto da Pippo Baudo con la canzone “Sona Chitarra Mia”. Un destino segnato quello della figlia Francesca Alotta cresciuta a pane e musica. Purtroppo la scomparsa del padre avvenuta nel 2003 è stata un dolore immenso per la cantante che oggi continua a cantare con il consiglio del suo amato papà. “Porto sempre con me il consiglio di papà che diceva: la bellezza sfiorisce nel tempo, quello che hai dentro l’anima no. Via il passato, adesso si ricomincia!” – ha detto la cantante in una intervista rilasciata a zerkalospettacolo.com.
Parlando proprio del padre Filippo ha rivelato: “Anima Mediterranea? Questo progetto dovevo farlo con mio padre, un famoso tenore, che purtroppo è morto a 62 anni. Dentro al disco, ci saranno due canzoni importanti per me: AMURI MIU che ho dedicato a mio padre, l’altra è SONA CHITARRA MIA, canzone con la quale papà vinse il Festival della canzone siciliana condotta da Pippo Baudo”.