RISSA LAZIO INTER, NERVI TESI E CACCIA ALL’UOMO
Lazio Inter finisce 3-1: per i nerazzurri è la prima sconfitta in questa Serie A, Simone Inzaghi non riesce a festeggiare nel migliore dei modi il suo grande ritorno all’Olimpico (da avversario) ma la partita passerà agli archivi per la clamorosa rissa scoppiata nei minuti finali, e protrattasi oltre il triplice fischio. L’episodio scatenante è il secondo gol della Lazio, quello che sancisce il sorpasso (l’Inter si era portata in vantaggio con un rigore di Ivan Perisic, venendo raggiunta dal penalty di Ciro Immobile): i biancocelesti segnano con Felipe Anderson, ma i giocatori dell’Inter esplodono perché il brasiliano ha proseguito l’azione nonostante ci fosse un giocatore a terra, ovvero Dimarco che era stato toccato duro da Lucas Leiva.
Un improvviso parapiglia che diventa quasi incontenibile, sfociando in una vera e propria rissa: Lautaro Martinez e Denzel Dumfries, entrati in campo qualche minuto prima, diventano delle furie e il Toro scatena addirittura la caccia all’uomo nei confronti di Felipe Anderson. L’arbitro, che è Massimiliano Irrati, ha difficoltà nel sedare gli animi: intervengono anche Samir Handanovic e Sergej Milinkovic-Savic, si torna alla normalità. La Lazio, di lì a poco, segnerà il terzo gol con il centrocampista serbo ma le cose non sono finite qui.
LUIZ FELIPE VIENE ESPULSO
Infatti, a partita finita, Felipe Anderson torna nel mirino dell’Inter: il brasiliano è stato sostituito da Maurizio Sarri per evitare “giustizie personali” in campo, ma Federico Dimarco guida i compagni nell’andarlo a cercare: un nuovo parapiglia sul terreno di gioco dell’Olimpico, con mistero finale: Irrati infatti sventola il cartellino rosso ad indirizzo di Luiz Felipe che, incredulo, si lascia andare anche alle lacrime provando a spiegare la sua versione dei fatti. C’è un video che mostra la possibile decisione dell’arbitro: il difensore italo-brasiliano va a placare l’ex compagno Joaquin Correa, che sta animatamente discutendo con Patric. Il fantasista argentino sbraccia e cerca di allontanare Luiz Felipe, che a quel punto chiaramente cerca di difendersi: l’arbitro evidentemente giudica il gesto come provocatorio e dunque punibile con l’espulsione. Il referto eventuale dirà di più e forse la Lazio presenterà ricorso, quel che resta sono le bruttissime immagini al termine di una Lazio Inter comunque bella, ma che ora verrà ricordata per questa rissa.