DIRETTA FORTITUDO BOLOGNA MILANO (RISULTATO 75-86): FINE PARTITA
Presso l’impianto PalaDozza l’Olimpia Milano batte in trasferta la Fortitudo Bologna per 86 a 75. Nel primo tempo gli ospiti cominciano bene la partita e costringono i padroni di casa ad inseguirli fin dalle fasi iniziali del match. Gli emiliani provano ad accorciare portandosi anche in vantaggio ma i lombardi non si scompongono ed allungano il distacco prima di rientrare negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Nel secondo tempo il copione non cambia nonostante gli sforzi compiuti dalla Fortitudo. Nell’ultima parte dell’incontro le Scarpette Rosse continuano a dominare e, tenendo a bada gli avversari, vincono il parziale con un bel 30 a 25. I due punti guadagnati quest’oggi consentono all’Olimpia Milano di portarsi a quota 10 nella classifica della Lega A di basket mentre la Fortitudo Bologna resta ferma con i suoi 2 punti. (cronaca Alessandro Rinoldi)
DIRETTA FORTITUDO BOLOGNA MILANO STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Fortitudo Bologna Milano non sarà una di quelle che per questo 5° turno saranno trasmesse sui canali della nostra televisione. Avremo però il consueto servizio di diretta streaming video, che per questa stagione è garantito da Discovery + come ormai abbiamo imparato nelle scorse settimane: la piattaforma è diventata broadcaster ufficiale del campionato di basket Serie A1, dunque potrete abbonarvici e seguire tutte le gare attraverso dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
TERZO QUARTO
Esauritosi pure il terzo quarto, Fortitudo Bologna ed Olimpia Milano sono ora sul punteggio di 50 a 56. In queste prime battute del secondo tempo, al rientro sul parquet dagli spogliatoi dopo l’intervallo, il copione sembra ripetersi rispetto a quanto ammirato nel corso della frazione di gioco precedente con le due compagini a disputare un quarto abbastanza equilibrato, vinto in ogni caso ancora una volta dai milanesi per 17 a 15. Decisivo in questo frangente del match pure il 3 a 1 nelle conclusioni dalla distanza per Milano. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
FINE PRIMO TEMPO
Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 35 a 39. I minuti scorrono sul cronometro e gli emiliani provano immediatamente a rimontare ma la loro gioia dura poco dato che i lombardi, oltre ad agire meglio a rimbalzo, sfruttano bene il 2 a 4 nelle palle rubate così da poter allungare il distacco. Fino a questo momento il miglior marcatore dell’incontro è stato il numero 35 Tote grazie agli 11 punti messi a segno per la Fortitudo. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PRIMO QUARTO
In Emilia-Romagna il primo quarto di gioco tra Fortitudo Bologna ed Olimpia Milano si è concluso con il punteggio di 16 a 17. Nelle fasi iniziali dell’incontro gli ospiti guidati da coach Messina prendono subito in mano il controllo delle operazioni e tentano immediatamente di prendere il largo ma i padroni di casa allenati da coach Martino non demordono e tengono il passo degli avversari. Ecco gli schieramenti ufficiali: FORTITUDO BOLOGNA – Aradori, Ashley, Benzing, Durham, Procida. Coach: Martino. A disp.: Baldasso, Groselle, Manna, Richardson, Tote, Zedda. OLIMPIA MILANO – Datome, Grant, Hall, Melli, Tarczewski. Coach: Messina. A disp.: Biligha, Leoni, Mitoglou, Rapetti, Ricci, Rodriguez, Shields. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PALLA A DUE!
Siamo finalmente alla palla a due di Fortitudo Bologna Milano. Il più volte citato scudetto del 2005 non fu l’unico incrocio tra le due società in una finale di campionato: era successo 9 anni prima, e questa volta con esito diverso. Milano era quella targata Stefanel, perché l’imprenditore aveva preso armi, bagagli e tutto il roster trasferendolo da Trieste nel capoluogo lombardo; la F era quella che l’anno prima si era fermata in semifinale contro Treviso, e che in cerca di vendetta aveva chiuso ancora seconda la regular season con l’Olimpia, già vincitrice dellaCoppa Italia, in quinta posizione. Poi i playoff: la Fortitudo si era liberata di Pesaroprima della grande rivincita sulla Benetton (3-2 in semifinale) ma Milano aveva iniziato a carburare eliminando Varese e poi facendo il colpo grosso sulla Virtus Bologna, prima della classe.
In finale Bologna aveva vinto la prima partita, ma poi era stata superata nelle altre tre gare con scarto medio di 5 punti; un ricordo ancora molto dolce per i tifosi Olimpia, soprattutto perché dopo quello scudetto ci sarebbero stati 18 lunghi anni di attesa e anche mediocrità. Ora mettiamoci comodi, e lasciamo che a parlare sia il parquet del PalaDozza per scoprire cosa succederà nella grande classica: la diretta di Fortitudo Bologna Milano sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
LA STORIA
Abbiamo già detto che Fortitudo Bologna Milano richiama alla storia la finale scudetto del 2005, ma c’è un altro episodio che possiamo citare: qui il protagonista è Ettore Messina e bisogna tornare al 1998. Il coach si era appena seduto sulla panchina della Virtus Bologna, e in finale aveva incrociato proprio l’Aquila biancoblu: era stato forse il momento più alto di Basket City, le due squadre erano giunte prima e seconda in regular season con distacco sulla concorrenza – Treviso – la Fortitudo aveva vinto la Coppa Italia a metà stagione e poi aveva ritrovato le V nere nella serie per lo scudetto.
Subito colpo Teamsystem, pareggio Kinder, poi 2-1 in favore della Fortitudo e impatto da parte della Virtus: in gara-5 avevamo avuto il clamoroso “tiro da 4” di Sasha Danilovic, che subendo fallo da Dominique Wilkins portò incredibilmente la partita ad un overtime poi dominato (14-5 il parziale) contro una Fortitudo scioccata per l’occasione persa. Sono passati 23 anni, Messina ha già ritrovato l’Aquila biancoblu in contesti particolarmente importanti ma chiaramente quel precedente è ancora vivo, soprattutto nella mente dei tifosi della F che oggi dunque non potranno non riportarlo alla memoria… (agg. di Claudio Franceschini)
FORTITUDO BOLOGNA MILANO: OLIMPIA STRAFAVORITA
Fortitudo Bologna Milano, partita diretta dagli arbitri Carmelo Lo Guzzo, Christian Borgo e Alessandro Perciavalle, apre la 5^ giornata del campionato di basket Serie A1 2021-2022: al PalaDozza si gioca alle ore 18:00 di sabato 23 ottobre, ed è una grande classica quella che ci farà compagnia. Due società storiche, che si erano anche incrociati in una finale scudetto a suo modo entrata di diritto negli almanacchi; due società che però vivono ora momenti diversi, con l’Olimpia dominante e la Fortitudo in enorme difficoltà, già costretta a cambiare allenatore e un futuro a breve termine molto incerto.
Milano ha sempre vinto in campionato, e nell’ultimo turno ha schiantato Venezia; diventata una corazzata anche in Eurolega, sta forse sublimando un periodo che con Giorgio Armani si era aperto in maniera dolorosa proprio nei confronti dell’Aquila, che dopo il fallimento e i 10 anni nelle serie minori sta provando a tornare grande ma scoprendo che il cammino non è troppo lineare. Non vediamo dunque l’ora di assistere alla diretta di Fortitudo Bologna Milano, ma prima possiamo anche provare a fare un focus sui temi principali che sono legati alla partita del PalaDozza.
DIRETTA FORTITUDO BOLOGNA MILANO: RISULTATI E CONTESTO
Fortitudo Bologna Milano riporterà sempre alla mente quel famoso scudetto che la F vinse nel 2005: prima stagione dell’era Armani in casa Olimpia, grande entusiasmo che l’Aquila biancoblu aveva spento al Mediolanum Forum, con tricolore assegnato grazie all’instant replay che aveva giudicato buona la tripla di Ruben Douglas. Sono passati 16 anni e tantissima acqua sotto i ponti, come abbiamo detto; la Fortitudo nel frattempo è riuscita a tornare in Serie A1, ma nei fatti è passata da Antimo Martino a… Antimo Martino, che è tornato sulla panchina della squadra dopo i passaggi infruttuosi di Meo Sacchetti, Luca Dalmonte e soprattutto Jasmin Repesa, che oggi sarebbe stato il grande ex e invece ha dato le dimissioni praticamente subito.
Adesso quindi la corazzata è Milano, che ha avuto un enorme impatto anche in Eurolega e che continua a correre insieme alla Virtus Bologna: naturalmente Ettore Messina sa fin troppo bene che la guerra si vince sul lungo periodo, ma intanto la sua Olimpia ha già messo in cascina qualche battaglia non indifferente (si veda appunto la netta vittoria su Venezia, ma anche il derby di Varese) e adesso punta a prendersi il quinto successo consecutivo per continuare la sua inarrestabile marcia a punteggio pieno, aspettando magari che arrivi qualche periodo di stanca che può anche essere strutturale nel corso di una stagione tanto dispendiosa.