Alla vigilia di Chelsea-Malmö in pochi avrebbero immaginato un risultato diverso dal 4-0 che poi è effettivamente maturato in quel di Stamford Blues dove i Blues hanno letteralmente passeggiato dal primo al novantesimo. Una vittoria facile e scontata per i campioni d’Europa in carica che restano quindi da soli al secondo posto nella classifica del gruppo H di Champions League, approfittando del colpaccio della Juventus sul campo dello Zenit. Per il primo posto bisognerà comunque fare i conti con i bianconeri che non prendono più gol dopo che Allegri ha sistemato una difesa apparsa fin troppo allegra – scusate il gioco di parole, vi prego non chiudete la scheda del browser – nelle prime uscite stagionali.
Ben presto la gara si è trasformata in una formalità per i padroni di casa che impiegano poco meno di dieci minuti a trovare la via del gol con Christensen che si fa trovare al posto giusto nel momento giusto quando Thiago Silva crossa verso il centro dell’area di rigore dove il difensore danese era rimasto a stazionare dopo la battuta di un calcio d’angolo. Sotto il diluvio londinese gli ospiti vanno in tilt e Nielsen nel tentativo di fermare Lukaku lo abbatte procurandogli una torsione innaturale della caviglia destra. Jorginho trasforma il calcio di rigore concesso dall’arbitro Letexier ma il centravanti belga deve arrendersi al dolore e viene rimpiazzato da Havertz – che poi realizzerà il gol del tris a inizio ripresa con uno scavetto ai danni di Diawara, subentrato a Dahlin.
TUCHEL PERDE ANCHE WERNER
Le brutte notizie non finiscono qui per Tuchel che dovrà rinunciare in corso d’opera anche a Werner, si teme uno stiramento per il tedesco che mentre correva verso la porta si è improvvisamente bloccato tenendosi il flessore della gamba sinistra. Non ci volevano questi due infortuni alla vigilia di un tour de force che sarà decisivo per il prosieguo della stagione. Hudson-Odoi non fa comunque rimpiangere l’ex-attaccante del Lipsia pur non riuscendo ad aggiungere il suo nome nell’elenco dei marcatori.
Dove al 57’ appare per la seconda volta il nome di Jorginho che segna di nuovo dagli undici metri quando Larsson interviene nettamente in ritardo sbilanciando Rudiger che si era improvvisato centravanti, concedendosi il lusso di partecipare alla fase offensiva visto che la coppia d’attacco formata da Colak e Birmancevic non ha creato assolutamente nessun problema a Mendy e alla retroguardia del Chelsea. Che a mezz’ora dal novantesimo abbassa notevolmente i ritmi e decide di non infierire ulteriormente anche se per un discorso di differenza reti sarebbe stato importante vincere con uno scarto ancora più ampio. Ma non è assolutamente detto che si debba arrivare a fare questi ragionamenti, soprattutto se la Vecchia Signora dovesse uscire indenne da Stamford Bridge nello scontro diretto in programma il prossimo 23 novembre.
VIDEO CHELSEA MALMÖ 4-0, IL TABELLINO
CHELSEA-MALMÖ 4-0 (2-0)
CHELSEA (3-4-2-1): Mendy; Christensen, Thiago Silva, Rudiger; Azpilicueta (66’ James), Kanté (65’ Saul Niguez), Jorginho, Chilwell (66’ Alonso); Mount, Werner (44’ Hudson-Odoi); Lukaku (23’ Havertz). All. Thomas Tuchel.
MALMÖ (5-3-2): Dahlin (46’ Diawara); Larsson, Olsson, Brorsson, L. Nielsen, Berget (83’ Moisander); Innocent, Christiansen (59’ Nalic), Pena (59’ Rakip); Colak, Birmancevic (46’ Abubakari). All. Jon Dahl Tomasson.
ARBITRO: François Letexier (FRA).
AMMONITI: 19’ L. Nielsen (M), 53’ Christiansen (M), 55’ Larsson (M).
RECUPERO: 3’ pt, 2’ st.
MARCATORI: 9’ Christensen (C), 21’ rig. e 57’ rig. Jorginho (C), 48’ Havertz (C).