Tata Giacobetti è stato il marito di Valeria Fabrizi: un grande amore che neppure la morte del componente del Quartetto Cetra ha interrotto visto che l’attrice ancora oggi è perdutamente innamorata. La sua assenza è forte e si fa sentire, ma la Suor Costanza della serie cult “Che Dio ci aiuti” non perde occasione di ricordarlo in occasione di interviste rilasciate alla stampa e in diversi programmi televisivi. Proprio nel programma “Oggi è un altro giorno”, la Fabrizi ricordando il marito ha dichiarato: “all’inizio non mi era simpatico, lui mi voleva fare da padre, era protettivo… poi, a differenza di quanto accaduto con Walter Chiari, di lui ero gelosa”.
E’ proprio la gelosia a far scattare nell’attrice il sentore di un sentimento di natura diversa verso il cantante. “Lui mi ha conquistato così. Una notte di tempesta abbiamo dormito insieme in due letti separati, quando mi sono svegliata lui era lì che mi guardava e mi ha detto ‘Ti ho guardata tutta la notte, non ho dormito mai’. Io l’ ho capito tante cose.” Qui si lascia andare alle lacrime, ricordando di come, come una dedica musicale, lui le chiese ufficialmente di diventare la sua fidanzata” – ha ricordato l’attrice.
Valeria Fabrizi: “mio marito Giovanni “Tata” Giacobetti era il più bello”
Non solo il marito di Valeria Fabrizi, Giovanni “Tata” Giacobetti è stato il fondatore del Quartetto Cetra. Il cantante nel pieno della sua attività di interprete ha incontrato l’attrice che inizialmente non sembrava interessata a lui. Dopo un pò di tempo è scattato l’amore che li ha portati al matrimonio celebrato il 2 aprile del 1964. Un matrimonio durato fino al 1988 anno dell’improvvisa morte di Tata Giacobetti a causa di un infarto.
“Era il più bello del Quartetto Cetra. Prima di chiedermi in sposa, mi cantò “My Funny Valentine”, dopo averla cantata per me mi chiese se poteva essere il mio fidanzato; mi disse che per me ci sarebbe sempre stato come in un film” ha raccontato l’attrice ospite del programma “Io e te” di Pierluigi Diaco. Una morte che l’attrice non ha ancora superato: “mi manca tanto. Avevamo organizzato una festa per i 25 anni di matrimonio ed è morto pochi mesi prima”.