PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,92% e sul listino principale troviamo in rosso solo A2A (-1,09%), Atlantia (-0,28%), Banca Mediolanum (-0,77%), Bper (-0,29%), Buzzi (-0,1%), Enel (-0,93%), Hera (-1,03%), Interpump (-0,08%), Leonardo (-0,15%) e Unicredit (-1,72%). Unipol, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,95%), Banca Generali (+1,35%), Cnh Industrial (+1,91%), Diasorin (+1,14%), Eni (+1,66%), Exor (+5,81%), Ferrari (+4,1%), Fineco (+0,9%), Inwit (+1,07%), Mediobanca (+0,63%), Nexi (+1,3%), Pirelli (+2,65%), Prysmian (+1,06%), Saipem (+1,43%), Snam (+0,55%), Stellantis (+3,94%), Stm (+0,94%), Telecom Italia (+1,72%) e Tenaris (+2,06%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,16, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 107 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana sale dello 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,5%), Atlantia (-0,6%), Banca Mediolanum (-0,4%), Buzzi (-0,8%), Enel (-1,2%), Generali (-0,1%), Hera (-1,1%), Interpump (-0,3%), Leonardo (-0,1%), Moncler (-0,9%), Recordati (-0,1%), Terna (-0,2%) e Unicredit (-0,6%). Campari, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,3%), Banca Generali (+1,4%), Banco Bpm (+1%), Cnh Industrial (+0,7%), Diasorin (+0,6%), Eni (+1,5%), Exor (+5,4%), Ferrari (+2,1%), Fineco (+0,8%), Inwit (+0,6%), Mediobanca (+1,2%), Nexi (+0,8%), Pirelli (+2,2%), Prysmian (+0,9%), Saipem (+1,7%), Stellantis (+3,4%), Stm (+0,6%), Telecom Italia (+1,4%) e Tenaris (+2,1%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,16, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 108 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,5%), Atlantia (-0,3%), Azimut (-0,2%), Banca Mediolanum (-0,4%), Buzzi (-0,4%), Cnh Industrial (-0,1%), Enel (-0,7%), Hera (-0,1%), Leonardo (-0,5%), Moncler (-0,3%), Stm (-0,1%), Telecom Italia (-0,2%) e Unicredit (-1,4%). I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+3,4%), Bper (+1,7%), Diasorin (+0,6%), Eni (+1,1%), Exor (+4,8%), Ferrari (+0,7%), Fineco (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+0,5%), Italgas (+0,5%), Nexi (+0,7%), Recordati (+0,9%), Saipem (+1,2%), Snam (+0,5%), Stellantis (+1,4%) e Tenaris (+1%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,165, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 109 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
La settimana inizia sostanzialmente senza dati macroeconomici rilevanti in agenda. Da segnalare solamente la diffusione alle ore 10:00 dell’Indice IFO sull’economia tedesca relativo al mese di ottobre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza a un anno. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di CasaSold ed Esautomotion. Stacca il dividendo invece Banca Finnat. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,18% a 26.571 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza A2A con un +2,4%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+1,5%), Cnh Industrial (+2%), Interpump (+1,1%), Moncler (+1,4%), Nexi (+1,2%) e Stm (+1,2%). Inwit ha fatto peggio di tutti con un -0,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Enel (-0,6%), Ferrari (-0,7%) Tenaris (-0,6%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 104 punti base.
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