Alfonso Signorini torna negli studi televisivi di “Verissimo” e in concomitanza della nuova ospitata del 57enne conduttore e giornalista i riflettori si accenderanno anche sulla sua vita privata: nel salotto di Silvia Toffanin, infatti, il direttore del magazine “Chi” nonché conduttore della sesta edizione del Grande Fratello VIP, è uno di casa e inevitabilmente nella lunga chiacchierata si parlerà non solo dei prossimi impegni professionali del poliedrico autore tv e opinionista originario di Milano ma anche del suo privato, spaziando dalla sua lunga relazione con Paolo Galimberti alla figura della madre, importante nella vita di Signorini non solo dal punto di vista umano ma anche per quella che è stata poi la sua carriera di giornalista.
Nato da quella che il diretto interessato aveva avuto modo di definire nella sua biografia come una famiglia molto umile, Alfonso Signorini ha raccontato che sua mamma era stata una casalinga e tuttavia, proprio nel corso di una precedente ospitata a “Verissimo”, aveva spiegato come la sua curiosità, caratteristica che ha fatto del 57enne uno dei re del gossip televisivo e non solo, la dovesse proprio alla donna e dunque pare che questo ‘imprinting’ sia stato importante nella sua carriera. Anche per questo motivo, Signorini ha ammesso di sentire ancora accanto la presenza della cara madre, pur scomparsa oramai da diversi anni, dato che è stata innanzitutto lei a inculcargli la cultura del lavoro.
ALFONSO SIGNORINI, IL RICORDO DELLA MADRE: “UNA STORIA D’AMORE CHE NON FINISCE MAI”
Ad ogni modo, è stato proprio nel corso della suddetta intervista con la Toffanin che Signorini si è lasciato andare al flusso dei ricordi, rievocando un episodio che riguarda la mamma e che, visto come il diretto interessato sia molto riservato sulla propria vita, testimonia bene del rapporto che avevano. A differenza che col papà, al quale non è mai riuscito a dichiarare davvero tutto il suo affetto, con la madre ha avuto un momento di intimità che mai dimenticherà. Il giornalista ha infatti ricordato l’ultima volta che l’ha lavata, in una tipica inversione dei ruoli che avviene quando i genitori invecchiano, spiegando anche che quando ha scoperto di avere una leucemia mieloide acuta non disse nulla alla madre per evitarle un dolore.
“C’era una volta un bambino che amava tanto la sua mamma. E quell’amore non è mai finita… ascoltate, se vi va, il mio racconto e ditemi se vi è piaciuto”: così Alfonso Signorini in un post su Instagram a proposito della madre, scomparsa nel 2011, e che si riferisce al podcast “Storie d’amore” e all’episodio intitolato ‘Mia mamma, il mio sole’. A tal proposito il conduttore televisivo ricorda ad esempio il dispiacere per aver perso l’ultimo messaggio vocale della mamma, precedentemente registrato nella sua segreteria telefonica, ma anche l’aneddoto della coperta che lei gli andava sempre a rimboccare a letto nel corso dell’adolescenza. “Era il suo modo per non staccare mai la spina da me: se penso a una storia d’amore, di un amore che non finisce mai, penso a mia mamma” conclude.