Sì al vaccino anche per chi è guarito dal Covid: netto Matteo Bassetti a Porta a porta. Ecco le parole dell’infettivologo: «Noi oggi dobbiamo dire alle persone che non devono fare l’esame sierologico e che devono vaccinarsi a prescindere: anche se hai fatto il Covid, due dosi di vaccino danno un’immunità potente. Chi ha avuto la sfortuna di avere il Covid, deve vaccinarsi comunque, perché alziamo l’asticella delle difese immunitarie».
«Quando il vaccino della polio o del vaiolo sono stati utilizzati, nessuno conosceva le conseguenze sulla lunga distanza», ha proseguito Matteo Bassetti, attaccando i complottisti: «Gli effetti, se ci sono, avvengono entro i primi 15-20 giorni dopo la somministrazione del vaccino, come vale per la maggioranza dei vaccini. Bisogna evitare di dire cretinate sui vaccini, questo è stato fatto oltre a 5 miliardi di persone ed ha seguito tutte le regole della sperimentazione».
MATTEO BASSETTI: “VACCINO NON È COME LO YOGURT”
Matteo Bassetti successivamente si è soffermato sull’ipotesi di vaccinati positivi al tampone: «Questo vaccino nasce per prevenire la forma grave, ma ha anche la capacità di ridurre le infezioni fino all’80%. Si contagia il 20% dei vaccinati, ma non importa se il virus darà al massimo l’influenza. Questo è l’obiettivo della vaccinazione di massa». Una battuta anche sulla copertura di questi vaccini, con un riferimento alla terza dose: «Non è come lo yogurt. Si è visto che in alcune persone, le più fragili, decade l’immunità dopo un certo periodo e con una dose booster si riesce a dare una durata maggiore. Questo lo abbiamo fatto anche con altre vaccini».