Il 10 gennaio si celebra il Battesimo di Gesù avvenuto nel fiume Giordano. Si tratta dell’evento che caratterizza la fine del tempo liturgico del Natale, che inizia nella prima settimana dell’avvento nel mese di novembre. Secondo il pensiero dei Padri della Chiesa, l’immersione di Gesù nelle acque del fiume Giordano ha idealmente reso sante anche le acque di tutti i battisteri del mondo. Storicamente, il battesimo di Gesù è avvenuto intorno al 29 d.C, ai tempi del regno di Tiberio. Personaggio di rilevanza fondamentale nella vicenda è Giovanni Battista il Precursore, ultimo dei Profeti del Vecchio Testamento. Arrivato nei pressi del fiume Giordano per predicare l’avvento del Regno di Dio sulla terra, Giovanni Battista preparava le persone pronte alla conversione immergendole nelle acque del fiume.
Qui, nei pressi del Mar Morto, accorse anche Gesù. Arrivato alla soglia dei trent’anni, il figlio di Dio volle avviarsi al rito di purificazione. Nel momento del battesimo però, Giovanni Battista si bloccò di fronte a quello che riconobbe immediatamente essere il figlio di Dio. Il Cristo volle però rassicurare il profeta, che non si considerava degno di battezzare Gesù e anzi voleva che fosse quest’ultimo a purificarlo, e lo esortò a battezzarlo. Dopo il rito di purificazione, Gesù si ritirò nel deserto per quaranta giorni prima di fare ritorno in Galilea.
Battesimo di Gesù, un evento molto importante
Il Battesimo di Gesù è sicuramente un evento molto importante, primo dei sacramenti ricevuti nel percorso attraverso la fede cristiana. Elemento centrale è l’acqua, che fin dal mondo antico viene percepita come il mezzo tramite il quale iniziare un percorso di purificazione non esclusivamente fisica, ma anche e soprattutto spirituale. Un evento che anche l’arte ha voluto celebrare più volte. Sono tante le opere (sculture, incisioni, bassorilievi, affreschi e tele) realizzate da grandi artisti relative al rito di purificazione di Gesù Cristo.
Tra queste ricordiamo quelle di Giotto, Tintoretto, Perugino, Donatello e Piero della Francesca. Non essendo una festa relativa a un santo specifico, non ci sono celebrazioni particolari in alcune città, ma la data viene ricordata in tutte le Chiese all’inizio e durante la liturgia. A differenza del culto cattolico e protestante, nella Chiesa Ortodossa il battesimo di Gesù non rappresenta una festa a sé stante, bensì viene commemorata nello stesso giorno dell’Epifania.