Suor Marie-Théo Puybareau Manaud è un’atleta e corre per il team podistico del Vaticano. Come raccontato dalla religiosa a “I Fatti Vostri”, trasmissione in onda su Rai Due, quella per la corsa per lei è una vera e propria vocazione: “Da ragazza non mi piaceva assolutamente, non trovavo lo scopo alla base di questo sport. Poi è entrato nella vita religiosa come attività proposta per distendersi, per avere un diversivo. Tantissime persone fanno il tifo per me in Vaticano e ho la fortuna di appartenere anche a una grande famiglia, la famiglia religiosa, che ha dimostrato dall’inizio un’apertura e un sostegno molto importante”.
Papa Francesco “è il nostro capitano, dunque conosce perfettamente la nostra squadra. Non penso conosca ogni singola persona, ma sicuramente è a conoscenza della mia presenza nel team. Non provo imbarazzo a correre in pantaloncini e maglietta: ogni abito è religioso, nel senso che è abbinato all’attività che si pratica”.
SUOR MARIE-THÉO PUYBAREAU MANAUD: “HO PRESO LA PATENTE DA MOTOCICLISTA”
Nel prosieguo de “I Fatti Vostri”, suor Marie-Théo Puybareau Manaud ha parlato anche della preparazione atletica e fisica che c’è alla base delle sue gare: “Mi alleno su una pista ciclabile e pedonale a pochi passi da casa mia. Ascolto musica mentre pratico attività fisica: non per forza musica religiosa, anche rock”.
Quali sono, invece, le sue altre passioni? La risposta è di una semplicità disarmante: “Vivere. Tutto quello che ha questo gusto di vita è appassionante ai miei occhi. Ho anche preso la patente da motociclista, che per me rappresentava una sfida da superare. Il giorno che l’ho conseguita mi sono offerta di riportare la moto alla scuola guida. Non è tutto, però: so anche sciare, è una passione che ho scoperto tardivamente, ma mi è piaciuto tantissimo il senso di libertà e il connubio che si viene a creare con la neve e l’alta quota”.