Reddito di cittadinanza e bonus verso modifiche e cambiamenti: è previsto per domani 10 novembre un nuovo appuntamento in Consiglio dei Ministri per mettere a tema i punti di cambiamento della Manovra di Bilancio rispetto al “licenziamento” di due settimane fa, in vista dell’approdo del testo al Senato venerdì prossimo.
È in particolare sulla misura (rifinanziato in Manovra) del Reddito di cittadinanza che si potrebbe assistere a diversi cambiamenti: non solo si perde il diritto dopo la seconda proposta di lavoro rifiutata a percepire ancora l’assegno dello Stato, si va verso un allargamento della platea ai cittadini stranieri e una tutela in particolare alle famiglie numerose con molti figli. Le proposte – dieci in tutto – sono state elaborate dalla Commissione guidata dalla sociologa Chiara Saraceno, introdotta mesi fa dal Ministro del Lavoro Andrea Orlando, e composta da 10 esperti tra cui rappresentanti di Anpal, Inapp, Inps, ministero del Lavoro. I risultati sono stati presentati questa mattina da Saraceno e Orlando al Ministero in vista delle modifiche sulla Manovra di domani.
LE 10 PROPOSTE SUL REDDITO DI CITTADINANZA
Con un miliardo di rifinanziamento annuale in più (siamo a 9 totali circa) la misura strutturale si appresta ad essere modificata e discussa a partire da queste 10 proposte che trovate qui sotto (anticipate da Valentina Conte in esclusiva per “Repubblica”).
1- Non discriminare cittadini stranieri: requisito residenza in Italia passerebbe da 10 a 5 anni
2- Rdc a misura di famiglia: «non differenziare tra maggiorenni e minorenni, utilizzando per entrambi il coefficiente di 0,4% (oggi per i minori è 0,2%) e di elevare il tetto massimo della scala a 2,8 da 2,1».
3. Contributo differenziato per affitto: ridurlo per single, incrementare al crescere del numero del nucleo familiare
4- No penalità per chi lavora: «nuovo reddito da lavoro solo per il 60% sull’assegno di Rdc».
5- Patrimonio in modo flessibile
6- Eliminare Did (Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro)
7- Lavoro congruo, stimolare accesso all’occupazione
8- Più incentivi alle imprese per assunzioni
9- Rafforzare Patto inclusione e Può (Progetti di utilità collettiva)
10- Meno vincoli spesa su carta gialla Reddito di Cittadinanza