Michela Giraud e il diritto di “fare schifo”
Michela Giraud ieri sera è stata la conduttrice de Le Iene al fianco di Nicola Savino. Come ormai prassi, anche la comica romana ha regalato al pubblico di Italia 1 uno splendido monologo. Dopo Madame che aveva parlato di ansia e autostima, Michela Giraud ha rivendicato il diritto di “fare schifo”. “Quanto sono amata?”, con questa domanda è iniziato il monologo dell’attrice. “Sui social mi scrivono cose come ‘sei grassa‘, ‘sei volgare‘, ‘sei grassa e volgare‘, ‘fai comicità per casalinghe‘. Io neanche sapevo fosse un’offesa. Il mio ragazzo mi dice di fregarmene e che questi commenti non meritano il mio tempo. Ha ragione. Ma io ci sto male. Non vorrei leggere certe cose. Rosico”, ha continuato Michela Giraud. Ognuno ha la sua storia e la sua sensibilità e reagisce in modo diverso alle offese gratuite: “Io spesso mi siedo a pensare ad una risposta arguta che possa mostrare la mia superiorità intellettuale. Ma io invece sto solo a rosicare”.
Michela Giraud: “La mia soluzione alle offese”
Michela Giraud ha poi continuato rivelando il momento in cui ho trovato la soluzione giusta per non lasciarsi abbattere dagli haters: “Una volta mi hanno scritto ‘fai schifo’ e io ho pensato ‘ma anche se fosse? e quindi?’ così a quel commento ho messo un bel like: è stata una delle cose più liberatorie che mi siano mai capitate nella vita”. Inaspettatamente la comica romano ha scoperto “che fare schifo” non è poi così male, anzi “È una libertà incredibile. In un’epoca in cui tutti vogliamo essere migliori e siamo prigionieri dello sguardo degli altri. Darci la possibilità di fare schifo è un atto rivoluzionario. Fare schifo è un diritto ed è un diritto che rivendico con orgoglio”. L’attrice ha così concluso i suoi haters per le loro verità e ha concluso con ironia: “Quando mi dicono che faccio schifo, che sono grassa, che sono volgare e che non faccio ridere io rispondo sì, è vero, ma ho anche dei difetti”.
“Fare schifo è un diritto…ma ho anche dei difetti!” @MichelaGiraud ❤️ #leiene pic.twitter.com/ausn8ZPNfm
— Le Iene (@redazioneiene) November 9, 2021