ACCOUNT FALSI PER PROMUOVERE LA SUPERLEGA
La Superlega sarebbe stata sostenuta sui social network attraverso account falsi, i quali avrebbero creato un clima favorevole per guidare l’opinione pubblica. A svelarlo è la società di consulenza Pandemia Digital, con un report pubblicato sulle pagine di El Confidencial. Una lunga serie di profili rimasti vuoti e di bot, avrebbero provato quindi a promuovere il progetto e a sostenere uno dei suo promotori, il presidente del Real Madrid Florentino Perez.
Gli stessi avrebbero attaccato anche gli oppositori nel nuovo torneo nascente: la Uefa, il suo presidente Aleksander Ceferin e il presidente della Liga spagnola Javier Tebas. Secondo il report di Pandemia Digital, attraverso l’hashtag #EstamosContigoPresi, le centinaia di profili falsi e bot avrebbero generato diverse interazione su Twitter, con l’intento di appoggiare la nascente competizione, la quale si sarebbe sciolta dopo pochi giorni.
OLTRE 18000 TWEET DA CIRCA 7000 ACCOUNT
Lo studio effettuato dalla società Pandemia Digital, avrebbe evidenziato che l’hashtag #EstamosContigoPresi ha generato oltre 18.000 tweet da circa 7.000 account, molti dei quali di breve durata e quasi senza followers. Dimostrando quindi che si trattava di una campagna specifica, nella quale erano stati utilizzati dei bot. Campagna che mirava a due comunità specifiche : quella araba e quella madrilena.
Nello studio di Pandemia Digital, viene evidenziato come a partire dal 23 aprile, giorno in cui il progetto Superlega era ormai tramontato, è partita un’altra campagna con l’hashtag #CeferinOut. Quest’ultimo avrebbe generato oltre 220.000 interazioni su Twitter. Allo stesso tempo si è sviluppata una nuova mobilitazione contro il presidente della Liga spagnola, Javier Tebas, con l’hashtag #TebasDimisión, diventando il secondo argomento con più commenti in Spagna.