Il giudice di pace di Lodi ha deciso di infliggere una multa da mille euro alla madre che il 2 maggio del 2019 aggredì l’insegnante di sua figlia a scuola. Un verdetto che chiude definitivamente la diatriba giudiziaria tra la docente e la mamma della sua studentessa. Secondo quanto riferisce il portale orizzontescuola.it, l’insegnante aveva rimediato una scarica di pugni e fu colpita da una sedia.
Il motivo dell’aggressione da ricondurre al fatto che la madre non sarebbe stata avvertita della sospensione di sua figlia, rimasta fuori dalla scuola. L’ignobile gesto aveva spinto la docente a sporgere una querela, dopo aver trascorso alcuni giorni al pronto soccorso. Evidentemente la Procura non ha reputato l’episodio nel più grave reato di lesioni a pubblico ufficiale e la vicenda si è chiusa con una multa per l’aggreditrice.
Insegnante picchiata a Lodi, non è il primo caso
Quello avvenuto a Lodi non è di certo il primo caso di aggressione nei confronti di un insegnante. Recentemente, in provincia di Napoli, un altro docente sarebbe stato picchiato dopo aver rimproverato un alunno durante l’ora di supplenza in una classe di terza media. “Dobbiamo interrogarci tutti, da genitori ed educatori, sulle cause di una rabbia tanto distruttiva che viene riversata furiosamente sul prossimo”, aveva commentato il sottosegretario all’istruzione Rossano Sasso.
“Bisogna anche chiedersi cosa è stato fatto per impedire che la figura dell’insegnante venisse svilita, umiliata e perdesse quel rispetto e quell’autorevolezza che fino a qualche tempo fa non erano in discussione”. Tornando alla vicenda di Lodi, il giudice ha disposto a carico della madre il pagamento delle spese processuali e il risarcimento dei danni morali e materiali.