Dopo circa un mese dalla consegna del tapiro d’oro ad Ambra Angiolini per la fine della storia con Massimiliano Allegri, parla Valerio Staffelli. L’inviato di Striscia la Notizia ha rilasciato una lunga intervista al settimanale Chi nel numero in edicola da mercoledì 17 novembre. “Abbiamo deciso di portarlo ad Ambra perché il tapiro viene tradizionalmente consegnato al presunto attapirato, non abbiamo mai fatto distinzioni tra uomini e donne. Infatti lo abbiamo dato in passato anche a volti famosi come Scamarcio e Corona, sempre per i loro amori da copertina“, ha spiegato Staffelli.
L’inviato di Striscia, inoltre, ha spiegato di non aver consegnato il tapiro anche ad Allegri “perchè è stato montato un caso assurdo sul nulla”. Staffelli, inoltre, ha dichiarato che si aspettava un intervento da parte di Ambra per smorzare i toni. “Siamo stati zitti per un po’sperando che Ambra avrebbe chiarito, così non è stato”, ha aggiunto.
Valerio Staffelli e il caso Ambra Angiolini
Valerio Staffelli racconta di essere dispiaciuto per il caso scatenato dal tapiro. “Sono dispiaciuto che Ambra non abbia smorzato i toni, avendo comunque gli strumenti per farlo”, ha aggiunto ancora l’inviato di Striscia la Notizia che puntualizza come, con il suo lavoro, si limiti a riportare solo i fatti accaduti.
Staffelli, infine, ha parlato anche di Vanessa Incontrada che avrebbe telefonato alla Angiolini per chiarire la vicenda ricevendo, sui social, tanti insulti dai followers. “E consideri che Vanessa è stata bravissima perché la chiamata, ma non ho mai parlato di questa telefonata, aspettato che lo facesse lei. Ma non è successo e Vanessa è stata ricoperta di insulti sui social, tanto che ho dovuto bloccare i commenti, ha ricevuto minacce terribili rivolte sia lei che suo figlio”, conclude.