Si può effettuare da domani in Lombardia la prenotazione della terza dose dei vaccini per gli over 40, che verrà poi somministrata dal primo dicembre. Lo ha annunciato Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale regionale. «Siamo a oltre 1,5 milioni di quelli che ne hanno diritto, dopo i fatidici 180 giorni», ha dichiarato in conferenza stampa, precisando che la prenotazione sarà possibile sul portale di Poste Italiane. Per questa terza fase la Regione Lombardia ha pensato di coinvolgere altre strutture per la vaccinazione, oltre ai centri vaccinali. Si tratta della grande distribuzione organizzata, quindi vaccini anche nei supermercati e in due stazioni della metro a Milano. A tal proposito, Bertolaso ha spiegato che nei prossimi giorni sarà aperta una manifestazione di interesse rivolta appunto alle grandi catene, ai supermercati e ai centri commerciali. «Ci prepariamo agli scenari più diversi, anche a quelli che potrebbero essere di vaccinare 60-70mila persone al giorno», ha aggiunto Guido Bertolaso.
Inoltre, i centri vaccinali già attivi lo saranno anche durante le festività natalizie, mentre l’hub delle Scintille a Milano, che «adesso lavora a un terzo della sua capacità, sarà pienamente operativo per gennaio». A Gallarate verrà aperto un nuovo centro, che sostituirà quello di Malpensa Fiere. «Stiamo prendendo contatti con la Gdo, è un modo per andare incontro a cittadini», ha aggiunto Letizia Moratti, vicepresidente e assessore al Welfare. Ma ha anche ricordato che ci sono «già 365 farmacie che vaccinano con le terze dosi».
BERTOLASO SU VACCINAZIONE BAMBINI E NATALE…
Nel corso della conferenza stampa Guido Bertolaso ha spinto anche per la vaccinazione dei bambini tra i 5 e gli 11 anni. «Visto che sono nonno e anche medico, il giorno in cui arriverà l’ok prendo la siringa e la dose necessaria per questa categoria e personalmente faccio la puntura a mia nipote». Ma ha anche sostenuto la necessità dell’obbligo della terza dose per tutto il personale sanitario. «Nelle Rsa abbiamo vaccinato tutti con due dosi e stiamo finendo di vaccinare tutti con la terza. Gli operatori sanitari invece non li abbiamo vaccinati ancora tutti. Non credo sia un problema di ritrosia al vaccino, ma di trovare il tempo di farlo», ha aggiunto Bertolaso.
Per quanto riguarda invece il Natale alle porte, il coordinatore della campagna vaccinale regionale ha lanciato un appello alla vaccinazione. «Non c’è possibilità di compromesso o mediazione, il virus non ha sensibilità diplomatica o politica. O ci vacciniamo o temo potremmo avere delle sorprese in negativo». Ma ha rimarcato anche i numeri, che parlano da soli: «Nell’ultima settimana ci sono state quasi il doppio di prenotazioni di richiami e prime dosi, anche i più fragili hanno capito che è ora di vaccinarsi, sono state 10mila prenotazioni per questa categoria al giorno».