Alla Camera dei deputati almeno sette parlamentari sono risultati positivi al Covid-19. I nomi dei diretti interessati, come ricostruito da Il Fatto Quotidiano, non sono stati resi noti, ma la notizia ha già gettato l’allarme nel mondo della politica. In molti, infatti, sono corsi a sottoporsi ad un tampone per scongiurare ogni rischio ed evitare focolai. Il presidente Roberto Fico, ad ogni modo, ha assicurato durante la riunione coi capigruppo che “la situazione è sotto controllo” e che c’è un “monitoraggio costante degli enti preposti”.
I sette parlamentari, nel dettaglio, sarebbero risultati positivi al tampone in momenti diversi. Quattro nel fine settimana, mentre i restanti tre nei giorni precedenti. Non è la prima volta, purtroppo, che ciò accade. Un ampio focolaio era sorto alla Camera dei deputati nel pieno della seconda ondata del Covid-19, a ottobre 2020, quando ben 17 parlamentari erano stati contagiati. Adesso ci si augurava che con l’avvento del vaccino e l’utilizzo del Green Pass queste situazioni potessero essere evitate, ma pare che non sia così.
Camera dei deputati: 7 positivi al Covid. La polemica sul Green Pass
Mentre si discute della notizia dei sette parlamentari risultati positivi al Covid-19 alla camera dei deputati, si è da tempo innescata una polemica sull’utilizzo del Green Pass nel mondo della politica. Non sono pochi, infatti, coloro che hanno presentato ricorso contro l’obbligo di avere il certificato verde per entrare nelle aule, come d’altronde avviene ormai da settimane per qualsiasi lavoratore in Italia.
La deputata no vax Sara Curial è in prima linea in questa battaglia, ma secondo quanto riportato da Repubblica ci sarebbero un’altra decina di esponenti del gruppo Misto della Camera, tra cui Pino Cabras e Raffaele Trano di Alernativa c’è, che si sono schierati su questo fronte. Sulla richiesta di sospensiva del Green Pass al Parlamento dovrà esprimersi il Consiglio di giurisdizione di Montecitorio il prossimo 25 novembre. Pare difficile, ad ogni modo, che i “rivoltosi” possano ottenere un allentamento delle misure, date anche le ultime vicissitudini.