E’ giunto il momento come ogni mattina di andare a vedere assieme quali sono state le scosse di terremoto che si sono verificate oggi o nelle ultime ore in Italia nonché nei paesi stranieri. L’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che puntualmente registra e analizza i vari movimenti tellurici, non ha segnalato alcuna scossa superiore alla magnitudo 2.0 gradi nelle ultime 24 ore.
L’ultima più “rilevante” è quella avvenuta lungo la costa Garganica, in Puglia (provincia di Foggia), e si è trattato di un evento tellurico di magnitudo 1.8 gradi sulla scala Richter registrato nella tarda serata di ieri, alle 21:01, in una zona con coordinate geografiche pari a 41.939 gradi di latitudine, 15.795 di longitudine, e una profondità di 28 chilometri sotto il livello del mare. La Sala Sismica INGV-Roma ha segnalato nelle vicinanze i comuni di Ischitella, Carpini, Cagnano Varano, Vico del Gargano e Peschici, mentre, le città più vicine all’epicentro risultano essere Manfredonia a 36 chilometri di distanza, quindi San Severo a 44 e Foggia a 57.
TERREMOTO OGGI A FOGGIA, NORCIA E ASCOLI PICENO: TUTTI I DETTAGLI DELL’INGV
Più recentemente è stata registrata dall’Ingv un’altra scossa di terremoto molto lieve, quella localizzata a 3 chilometri a nord est di Norcia, in provincia di Foggia, con una magnitudo di 1 solo grado sulla scala Richter. In questo caso il sisma è avvenuto alle ore 6:01 di stamane, ed è stato classificato con un epicentro pari a 42.812 gradi di latitudine, 13.12 di longitudine e una profondità (il cosiddetto ipocentro) di 10 chilometri sotto il livello marino.
Nella zona sono presenti i comuni di Castelsantangelo sul Nera, Preci, Cascia, Visso e Ussita, tutti piccoli paese in provincia di Macerata e Perugia, spesso e volentieri vittime di numerose scosse. Segnaliamo infine un ultimo terremoto localizzato sempre in centro Italia, questa volta ad Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, di magnitudo 1.3 gradi sulla scala Richter. L’evento tellurico è stato localizzato a 37 chilometri da Teramo, a 45 da L’Aquila e a 52 da Foligno. In tutti e tre i casi sin qui segnalati, non si sono verificati danni ne tanto meno feriti.