Cresce, senza picchi allarmanti come in Germania e Austria, il contagio da coronavirus in Italia: i dati registrati dal Ministero della Salute nel consueto bollettino quotidiano mostrano nelle ultime 24 ore l’aumento di 13.764 nuovi casi, con purtroppo 71 morti (133.486 da inizio pandemia) e 6.404 guariti-dimessi.
Al momento nel nostro Paese sono positivi al tampone 166.598 persone: di queste però, 161.321 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, 4.689 i ricoverati nei reparti ordinari Covid (aumento di 60 unità rispetto al bollettino di ieri), 588 le terapie intensive complessive occupate (+15). Il tasso di positività in Italia cala lievemente al 2,1% (-0,1%) a fronte degli ultimi 649.998 tamponi-test rapidi processati. Con la Cabina di regia anti-Covid di domani si procederà al fissare Friuli Venezia Giulia e Alto Adige in zona gialla da lunedì 29 novembre, anche se le restrizioni – seguendo il nuovo decreto “Super Green Pass” – varranno solo per i cittadini non vaccinati.
IL BOLLETTINO COVID DI IERI
Siamo in attesa del nuovo bollettino coronavirus del ministero della salute, quello di oggi, giovedì 25 novembre 2021. Inizia un nuovo giorno di questa quarta ondata di covid da ormai due anni a questa parte, e ancora una volta i contagi sono stati sopra quota 10.000. Il bollettino di ieri, in attesa del report di oggi che verrà comunicato come sempre dopo le 17:00, ha infatti evidenziato 12.448 nuovi casi di positività a fronte di 562.505 tamponi analizzati, sia i discussi test antigenici quanto quelli molecolari.
Il tasso di positività derivante dal rapporto fra i due dati è stato pari al 2.2 per cento, in crescita, mentre, per quanto riguarda il numero di ospedalizzati, ad oggi troviamo in terapia intensiva 573 persone ricoverate, dato in aumento di 13 unità, con l’aggiunta di altre 4.629 in degenza normale, una cifra quest’ultima che è cresciuta di 32 allettati. Anche ieri si sono registrate delle vittime per covid, leggasi 85 per un totale da inizio pandemia pari a 133.415 mentre, per quanto riguarda la regione Lombardia, sono stati comunicati ancora una volta più di 1000 contagi, per l’esattezza 2.207 (qui il bollettino completo della regione).
BOLLETTINO CORONAVIRUS MINISTERO SALUTE 25 NOVEMBRE: IL COMMENTO DI ZAIA
Numeri ancora in aumento quindi, ed in particolare preoccupa la situazione del Veneto dove, nella giornata di ieri, sono stati conteggiati circa 2.000 nuovi positivi. Il governatore Luca Zaia si è detto comunque tranquillo, anche se ovviamente in massima allerta: “Lo scenario di questa ondata ci dice che i vaccini stanno funzionando – le sue parole in conferenza stampa, riportate da Skytg24.it – il bollettino di questa mattina (ieri ndr) in Veneto ci dice che ci sono 1931 contagiati, l’anno scorso, senza vaccini, avevamo già 2.000 persone in ospedale, oggi sono 500”.
Quindi Zaia ha aggiunto: “L’83% dei miei ricoverati in terapia intensiva è non vaccinati. Io rispetto le idee di tutti, ma ho l’obbligo di dire ai cittadini che la vaccinazione è il vero grande fronte, per l’ospedalizzazione e anche per il contagio: riduce di 6 volte la possibilità di essere contagiati e di 8 volte quella di essere ricoverati”.