Accertato il primo caso di variante Omicron in Italia. La conferma arriva dall’Istituto superiore di sanità (Iss), dopo la notizia dell’isolamento di un caso sospetto in Campania (mentre ieri aveva dichiarato che non c’erano casi nel database). «Nell’ambito delle attività di sequenziamento genomico SARS-CoV-2 della rete coordinata dall’ISS è stata identificata una sequenza nella piattaforma ICoGen riconducibile a quella nota ora come variant of concern (VOC) e definita ieri da OMS come “omicron”», recita il comunicato diffuso dall’Istituto superiore di sanità. D’altra parte, tale campione «è in fase di ulteriore conferma per avere l’assegnazione definitiva del lignaggio che per questa VOC è il B.1.1.529».
La nuova sequenza è stata identificata rapidamente, consentendo di attivare subito le attività di contact tracing, grazie alla presenza di alert sulla piattaforma Icogen che hanno riconosciuto subito la presenza di alcune mutazioni chiave, «dimostrando l’efficienza della rete italiana di sequenziamento all’operato rapido e efficiente del laboratorio della ASST FBF – Sacco». Il genoma è stato, infatti, sequenziato presso il Laboratorio di Microbiologia Clinica, Virologia e Diagnostica delle Bioemergenze dell’Ospedale Sacco di Milano.
VARIANTE OMICRON “PAZIENTE IN BUONE CONDIZIONI”
Il caso accertato è quello di un soggetto proveniente dal Mozambico. «Il paziente e i suoi contatti familiari sono in buone condizioni di salute», fa sapere l’Istituto superiore di sanità (Iss). ATS Milano e l’ASL di competenza campana hanno svolto le inchieste epidemiologiche. Ma è previsto il sequenzionamento anche dei campioni dei contatti familiari del paziente risultato positivi, residenti in Campania. Quindi, i laboratori stati allertati e si sta già lavorando per ottenere i risultati genomici in tempi brevi. «Al momento non sono stati identificati contatti positivi in Lombardia», precisa l’Iss. Il primo caso in Italia di variante Omicron è quello di un cittadino campano tornato dal Mozambico.
Stando a quanto riportato da Repubblica, è risultato positivo al tampone molecolare insieme al suo nucleo familiare composto da 5 persone. Lievi i sintomi riscontrati. «Anche questo episodio ci invita ancora una volta a completare tutti il ciclo di vaccinazione e ad avere comportanti ispirati alla massima prudenza, a cominciare dall’uso della mascherina che in Campania – è giusto ricordarlo – è rimasto obbligatorio da sempre nei luoghi chiusi e all’aperto dove non è garantito il distanziamento», ha dichiarato il governatore Vincenzo De Luca, il quale ha fatto appello alle forze dell’ordine affinché esercitino il massimo controllo.