VIDEO MILAN-LIVERPOOL (1-2): LA SINTESI
Allo Stadio Giuseppe Meazza il Liverpool supera in trasferta il Milan per 2 a 1. Nel primo tempo gli ospiti guidati dal tecnico Jurgen Klopp provano subito ad avanzare pericolosamente in zona offensiva andando alla conclusione al 4′ con Williams, troppo debole e centrare per impensierire Maignan. I padroni di casa allenati da mister Stefano Pioli replicano verso l’8′ quando il colpo di testa di Tomori sul calcio di punizione dalla trequarti finisce tra le mani del brasiliano Alisson. I minuti scorrono sul cronometro e la gara rimane equilibrata sebbene i Reds tentino di nuovo di cambiare il risultato in particolare con un colpo di testa impreciso al 20′ di Konate.
I rossoneri restano concentrati guadagnando un calcio d’angolo prezioso con Ibrahimovic sugli sviluppi del quale Tomori, al 29′, riesce a mettere a segno la rete del vantaggio per i suoi approfittando dell’errata respinta corta dell’estremo difensore Alisson. Nel finale del primo tempo il Milan si adagiano troppo ed i britannici ne approfittano per trovare il gol del pareggio al 36′ per merito di Salah, raccogliendo la brutta respinta di Maignan sul tiro di Oxlade-Chamberlain propiziato da un errore di Kessie. Nel recupero Origi spara sopra la traversa da fuori area al 45’+2′.
IL SECONDO TEMPO
Nella ripresa il ritmo della sfida è nuovamente parecchio elevato a cominciare dal tiro alto di Minamino del 48′, seguito dalle proteste per un presunto contatto irregolare subito da Kessie in area avversaria. L’ex romanista Salah suona la carica per i suoi ed il Liverpool raddoppia al 55′ con la rete firmata da Origi, ribadendo la sfera di testa alle spalle di Maignan nonostante avesse respinto la conclusione di Mané arrivata a causa del mancato controllo di Tomori sul passaggio di Kessie. Il tempo passa ed i Reds calciano trovando una deviazione in angolo con Oxlade-Chamberlain al 57′. Gli italiani, un po’ scoraggiati dalla situazione, tirano in curva con Krunic al 61′ e, sul fronte opposto, l’ottimo Origi manca il bersaglio e la doppietta personale al 70′.
Nell’ultima parte dell’incontro Kessi colleziona ulteriori errori in una serata difficile per lui e Oxlade-Chamberlain sfiora il tris nel recupero. I tre punti conquistati lontano dalle mura amiche in questo sesto turno della fase a gironi permettono al Liverpool di salire a quota 18 nella classifica del girone B della Champions League mentre il Milan non si muove, rimanendo fermo a 4 punti e venendo eliminato dalla competizione europea anche in virtù del successo dell’Atletico di Madrid in casa del Porto per 3 a 0 con gli spagnoli agli ottavi insieme agli inglesi ed i portoghesi che accedono invece agli ottavi di finale dell’Europa League.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come il Liverpool abbia sostanzialmente meritato di otttenere questo successo a cominciare dal possesso palla finale favorevole con il 53%, dato questo supportato pure da un maggior numero di passaggi completati, ovvero 370 su 443 contro 346 su 431. I Reds si sono distinti in particolare in fase offensiva dove spicca il 21 a 8 nelle conclusioni, delle quali 7 a 4 quelle indirizzate nello specchio della porta. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, il Liverpool è stata la squadra più scorretta della serata a causa del 17 a 11 nel computo dei falli ma l’arbitro olandese D. Makkelie non ha comunque estratto alcun tipo di cartellino nei confronti dei tesserati delle due società scese in campo a San Siro.
IL TABELLINO
Milan-Liverpool 1 a 2 (p.t. 1-1)
Reti: 29′ Tomori(M); 36′ Salah(L); 55′ Origi(L).
MILAN (4-2-3-1) – Maignan; Kalulu(65′ Florenzi), Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessie, Tonali(59′ Saelemaekers); Messias, Diaz(59′ Bennacer), Krunic(83′ Bakayoko); Ibrahimovic. Allenatore: Stefano Pioli.
LIVERPOOL (4-2-3-1) – Alisson; Williams(90’+3′ Bradley), Philipps, Konate, Tsimikas; Morton, Oxlade-Chamberlain; Minamino(90’+3′ Woltman), Mane(64′ Gomez), Salah(64′ Keita); Origi(80′ Fabinho). Allenatore: Jurgen Klopp.
Arbitro: D. Makkelie (Olanda).