Sandra Milo è stata ospite nella puntata di oggi, giovedì 9 dicembre, della trasmissione radiofonica Trends & Celebrities con Francesco Fredella, Simone Palmieri e Jody Cecchetto, su RTL 102.5 News, nel corso. Un intervento fugace ma molto interessante, incentrato interamente sul ricordo della grande Lina Wertmüller, la regista che si è spenta nella notte a Roma, all’età di 93 anni.
Anche ‘Sandrocchia’ ha voluto dire la sua sulla Wertmüller commentando la notizia della sua scomparsa che ha lasciato un enorme vuoto nel mondo della tv, del cinema e dell’arte in generale. Al telefono con la celebre trasmissione radiofonica, la Milo ha asserito: “Era una donna… a parte una grande regista, un’artista straordinaria, una scrittrice bravissima, ma aveva una presenza rassicurante. Aveva un modo di essere e di fare che ti faceva star bene”. Sandra non ha nascosto la grande emozione nel ricordare una delle caratteristiche della regista che in tanti in queste ore stanno ribadendo.
Sandra Milo ed il ricordo di Lina Wertmüller
Sandra Milo, in collegamento telefonico con Trends & Celebrities ha poi ricordato gli anni in cui Lina Wertmüller lavorava con Garinei e Giovannini. In quel periodo era già abbastanza famosa ma non aveva ancora raggiunto l’apice del suo successo. All’epoca, ha ricordato ancora Sandra, aveva scritto un programma con Antonello Falqui per la televisione.
Proprio Falqui, che all’epoca era considerato un grande maestro della tv, contattò l’attrice per una interessante proposta che non poté rifiutare: “Falqui mi chiese se volevo debuttare in televisione e condurre le prime quattro puntate di questo programma del sabato sera ed io, che allora ero un’attrice del cinema e solitamente le attrici cinematografiche snobbavano un po’ la tv, presi la palla al balzo”, ha proseguito la Milo. “Lei mi scrisse una canzoncina che dovevo cantare mentre ero su una specie di altalena che scendeva dal cielo al Teatro delle Vittorie”, ha ricordato con nostalgia ed emozione. Infine, prima di congedarsi, ha ribadito: “Ti faceva sembrare tutto facile, era molto rassicurante”.