Potrebbe profilarsi un nuovo sconto di pena per Daniel Bazzano e Lorenzo Marinelli, i due ragazzi che hanno sparato a Manuel Bortuzzo il 3 febbraio del 2019, obbligandolo a rimanere a vita su una sedia a rotelle. Stando a quanto riportato nelle scorse ore dai principali organi di informazione, a cominciare da Il Fatto Quotidiano, i giudici della Cassazione avrebbero accolto il ricorso dei legali dei due ventenni di Aprilia, con precedenti di spaccio e rapina, e reo confessi di essere stati gli autori dell’agguato ai danni di Manuel Bortuzzo (volevano in realtà colpire un altro ragazzo).
Gli avvocati dei due arrestati hanno fatto ricorso contro la premeditazione del tentato omicidio, una aggravante che se venisse meno farebbe ulteriormente ridurre la pena di 14 anni e 8 mesi, già dopo quanto accaduto in occasione dell’Appello. In primo grado, infatti, i due imputati erano stati condannati a 16 anni, poi, durante l’appello del 23 luglio di un anno fa, i magistrati avevano ulteriormente ridotto la pena. Ora, in occasione dell’appello bis bisognerà prendere nuovamente in esame quanto accaduto, ma in merito solamente alla circostanza aggravante della premeditazione del tentato omicidio del giovane nuotatore, e le motivazioni del verdetto saranno depositate fra trenta giorni.
MANUEL BORTUZZO, SCONTO DI PENA PER I DUE CHE GLI HANNO SPARATO? IL COMMENTO DELLA MELONI
La notizia ha fatto il giro del web ed è giunta anche a Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, che attraverso la sua pagina Instagram ha commentato: “Questa non è Giustizia. Quella che, passato il clamore mediatico delle vicende di cronaca, regala riduzioni o sconti di pena a criminali e potenziali assassini: come chi sparò alla schiena ad un ragazzo meraviglioso e pieno di vita come Manuel Bortuzzo, rimasto paralizzato dalla vita in giù a soli 19 anni. A lui e alla sua famiglia rinnovo la mia vicinanza e solidarietà”.
In quella terribile notte del 3 febbraio di 2 anni fa, Manuel Bortuzzo si era recato a Roma per provare a coltivare il suo sogno di prendere parte alla squadra di nuoto delle olimpiadi in vista di Tokyo, sogno che però venne infranto da quel maledetto proiettile che gli rovinò in maniera inesorabile la spina dorsale.