Lite furibonda in diretta tv tra Pierpaolo Sileri e il professor Andrea Zhok su vaccini Covid e Green pass a DiMartedì. Il sottosegretario alla Salute si è mostrato insofferente durante l’intervento del docente di Antropologia filosofica e Filosofia morale presso l’Università degli Studi di Milano. “Ci troviamo ogni martedì a dire le stesse cose. Non è vero che chi è vaccinato contagia come chi non lo è, non è vero che i vaccini sono sicuri, non è vero che i Green pass non sono sicuri. Qui è come smacchiare un giaguaro: non ce la farò mai nemmeno io”, la chiusura con una battuta rivolta a Pierluigi Bersani presente con lui in studio. “Tutto ciò che ha detto il professore di filosofia non trova un corrispettivo nell’osservazione. Non è così e dirlo fa male a chi ha dubbi”, ha proseguito l’esponente M5s.
Ma anche David Parenzo ha attaccato Andrea Zhok: “La società non è fatta di monadi singole che non interagiscono, è un sistema complesso. Lei può decidere di non vaccinarsi, ma la società ha delle regole. Lei non può pensare di essere un corpo estraneo. Non può urlare alla dittatura sanitaria”. Il docente non l’ha presa affatto bene: “Non mi spieghi la teoria dell’intersoggettività tra le persone, non è il caso. Ciccio, stai al suo posto. È perfettamente chiaro che c’è una responsabilità collettiva, ma questa si può soddisfare meglio rispetto con il tampone, che dà una garanzia molto superiore”.
SILERI A ZHOK “MAREA DI BAGGIANATE”
“Ma lei non era un filosofo?”, ha replicato David Parenzo a DiMartedì. Il professor Andrea Zhok ha tirato dritto: “Il Green pass è un intervento che dà garanzie basse di non contagiosità”. Ma l’immunologa Luigina Romani ha espresso il suo dissenso: “Sono due cose completamente diverse che non vanno confrontate. Il tampone fa un flash in quel momento, il vaccino ti protegge sempre. Se il vaccinato trasmette, potrebbe non essere un male, perché il virus potrebbe essere debole”. Il docente di filosofia no green pass ha quindi ripreso la parola spiegando il suo punto di vista: “Nessuno sta dicendo di non curare le persone né di non vaccinarle. La vaccinazione va fatta in maniera selettiva e le terapie vanno fatte in modo adeguate”.
Ed è a questo punto che è scoppiata la rissa verbale con Pierpaolo Sileri: “Questo docente dice una marea di baggianate. Quanti sono i ragazzi finiti in ospedale tra gli 850mila positivi in età pediatrica? Non lo sa perché non sa nulla, è il classico sofista. Lei non sa nulla, viene qui con quattro numeri e fa il gioco delle tre carte dicendo stupidaggini enormi”. I toni si sono infiammati quando Zhok ha chiesto a Sileri quale sia l’emergenza per i bambini: “Si faccia un giro a Napoli e si troverà ospedali pediatrici pieni con bambini di un chilo e mezzo intubati, lei non sa quello che dice! Non sa nemmeno quanti sono i morti!”. Le urla del sottosegretario hanno costretto la regia di DiMartedì a disattivargli il microfono, ma lo scontro è proseguito.