Mina e l0 storico annuncio della nascita di Rai 2 il “secondo canale”
Era il 4 novembre del 1961 quando la celebre Mina annunciava la nascita di Rai 2. Uno splendido momento di crescita per la televisione pubblica, in un evento che fu ovviamente filmato e condotto da una madrina di eccezione. Mina, infatti, era una grande protagonista della televisione dell’epoca e l’arrivo di un nuovo canale rappresentava un passo avanti incredibile per l’offerta della tv di Stato.
“Ed ora ditemi che sono retorica, che sono sentimentale, ma io a questo secondogenito televisivo voglio dedicare un brindisi, cin cin secondo canale”, le parole di un’emozionata Mina pronunciate in occasione della puntata di Studio Uno, di cui era la regina indiscussa. Il programma d’esordio fu dedicato alla Seconda Guerra Mondiale, dato che l’arrivo di un secondo canale coincideva con la vittoria dell’Italia nel conflitto.
“Cin cin #SecondoCanale!”
60 anni fa, il #4novenbre 1961, nasceva Rai 2. La madrina di battesimo? Mina.@RaiDue pic.twitter.com/TvBUd6ecGG— Cinguetterai (@Cinguetterai) November 4, 2021
Mina e la nascita di Rai 2, inizialmente un canale “minore”
Quello che poi si sarebbe trasformato in Rai 2 nacque con l’idea di proporre al pubblico una programmazione diversa da quella a cui i telespettatori erano abituati fino a quel momento. Per diverso tempo, tuttavia, il secondo canale venne considerato un’opzione alternativa di qualità minore, probabilmente perché i suoi programmi erano realizzati con budget molto più ridimensionato e imparagonabili rispetto agli show classici.
Basti pensare che anche il Telegiornale era realizzato in una versione ridotta e molto più snella, rispetta alla versione che andava regolarmente in onda ogni giorno sul Canale Nazionale. Ad ogni modo, con il tempo, il secondo canale divenne un laboratorio di programmi interessanti. Proprio su Raidue nacquero Speciale per Voi di Renzo Arbore, Rischiatutto di Mike Bongiorno, oltre a sceneggiati piuttosto popolari, in cui venivano riproposti grandi classici della nostra letteratura.