I Dik Dik ricordano il loro amico Pepe e i terribili giorni che hanno preceduto la sua morte. Il membro della band è stato contagiato dal Covid ed è morto in pochi giorni. “Era molto spiritoso, il più spiritoso di noi, non potevi non volergli bene. – racconta commossa la band su Rai 1, spiegando poi che – Aveva delle idee particolari… In sette giorni se n’è andato. Lui è stato ricoverato una notte che non riusciva a respirare, è stato una notte in pronto soccorso, perché non c’era posto. La moglie all’inizio mi diceva che era tutto stazionario poi due ore dopo mi ha chiamato che era morto”. Ed è proprio la moglie ad inviare un saluto ai Dik Dik, ricordando commossa suo marito. (Aggiornamento di Anna Montesano)
I Dik Dik ricordano l’amico Pepe Salvaderi
I Dik Dik tornano ospiti di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno nella puntata del 16 dicembre. Chi conosce la band sa che non sono però al completo perché manca Erminio Salvaderi, noto come Pepe, che è purtroppo morto per Covid alcuni mesi fa. Il gruppo lo ha ricordato proprio nel salotto della Bortone, sottolineando come proprio da Pepe sia nata la loro carriera. Pepe era appassionato di chitarra ed è proprio grazie a quella passione per la musica che sono poi nati i Dik Dik. “Lui lavorava in banca, poi abbiamo deciso di mettere insieme la nostra voce, la sua chitarra e così è nato tutto”, ha ricordato la band in studio. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Erminio “Pepe” dei Dik Dik morto a 80 anni
Erminio Salvaderi, detto Pepe, è morto a 80 anni il 18 dicembre 2020 a causa di complicanze legate al Covid. Salvadori, nel 1965, era stato uno dei fondatori di Dik Dik insieme a Pietro “Pietruccio” Montalbetti e a Giancarlo “Lallo” Sbriziolo. È stato lo stesso gruppo a dare l’annuncio della sua morte sulla propria pagina Facebook: “Ciao Pepe te ne sei andato a suonare con gli angeli e ci hai lasciato qui a piangerti e ricordarti per sempre”. Nato a Milano alla fine degli Anni 40, Salvaderi amava ripetere: “Sono nato con le nebbia al posto del cuore”. Tifoso milanista e appassionato di tecnologia, aveva iniziato il suo percorso musicale studiando chitarra classica con il Maestro Miguel Albeniz. Era stato Erminio Salvaderi a voler aprire un locale (“L’Isola di Wight ) nella sua Buccinasco, dove era nato e cresciuto e dove si esibiva con la sua chitarra.
Il ricordo di Pietruccio e Lallo
Qualche mese fa, ospiti di Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno” su Rai 1, Pietro Montalbetti e GiancarloSbriziolo hanno ricordato l’amico Pepe Salvaderi, scomparso a dicembre 2020. “Siamo stati insieme 70 anni, io preferisco ricordarlo quando eravamo ragazzi, quando giocavamo: lui ci ha attaccato la malattia della chitarra. Lì è partito tutto. E’ stata veramente una gioventù bellissima. Secondo me non è morto, ci ha preso in giro e se ne è andato in California per conto suo: prima o poi ritornerà”, ha detto Lallo. I tre musicisti e amici hanno condiviso 56 anni sul palco: “Mi fa un certo effetto sul palco non vederlo alla mia sinistra… Tra di noi era il più spiritoso, il più ironico, e ci dispiace non avere più vicino a noi un compagno di vita”, ha aggiunto Pietruccio.