DIRETTA DISCESA VAL GARDENA: BENNETT HA VINTO, PODIO A SORPRESA
Bryce Bennett ha vinto la discesa in Val Gardena: epilogo decisamente a sorpresa per la gara sulla Saslong, che ci ha regalato un podio a dir poco imprevedibile, con lo statunitense vincitore davanti ad altri due outsider, l’austriaco Otmar Striedinger secondo a 14/100 e lo svizzero Niels Hintermann terzo a 32/100. Ieri i numeri bassi erano stati penalizzati, oggi invece chi è partito ad inizio gara ha trovato il jolly e fa festa Bennett, che consolida la tradizione positiva degli Usa in Val Gardena e spezza invece quella della Norvegia, anche perché Aleksander Aamodt Kilde è uscito quando era nettamente in testa in base agli intermedi. Vittoria sfumata per Kilde e colpaccio per i tre protagonisti inattesi, perché i big hanno sbagliato tutti.
A parte Kilde, chi è andato più vicino al grande risultato è stato Dominik Paris, infine quarto a 40/100 da Bennett e soli 8 al podio: sensazione agrodolce, perché di certo in Val Gardena è stata una delle migliori prestazioni di sempre per Paris, che però per almeno metà gara era stato nettamente davanti all’americano e avrebbe dunque potuto sfatare il tabù Saslong. Applausi in casa Italia anche per un eccellente Mattia Casse, settimo con il pettorale 34 a 61/100, prestazione tanto più da incorniciare se si pensa che oggi sono stati favoriti i primi a partire. Discreta discesa anche per Christof Innerhofer, che in condizioni per lui difficili si è piazzato al diciassettesimo posto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Eccoci arrivati finalmente alla partenza della discesa libera in Val Gardena, andiamo allora adesso a descrivere per sommi capi le caratteristiche della storica pista Saslong. La discesa gardenese presenta alcuni passaggi entrati nella leggenda dello sci, come ad esempio il salto del Sochers, i tre dossi delle Gobbe di Cammello e le quattro curve in successione del Ciaslat. Ricordiamo che la pista misura 3,466 km e ci sarà da superare un dislivello di 839 metri fra la partenza a Ciampinoi, 2249 metri di altitudine, e l’arrivo posto a Santa Cristina Valgardena, ad una quota di 1410 metri sul livello del mare. La pendenza media sarà del 24,9%, con punte massime del 55,9%.
Il tratto più ripido sarà proprio il primo, in avvicinamento al Salto del Moro dove si tocca la massima velocità. Le Gobbe di Cammello sono forse il passaggio più celebre e spettacolare, anche se va detto che rispetto al passato sono state addolcite per esigenze di sicurezza, mentre la parte più tecnica arriva al Ciaslat, una “S” caratterizzata anch’essa da una serie di gobbe, nella quale sarà fondamentale entrare nel modo giusto. Fin qui la teoria, ma adesso spazio alla pratica: parola alla pista Saslong e al cronometro, la discesa della Val Gardena può finalmente cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA DISCESA VAL GARDENA STREAMING VIDEO TV: COME SEGUIRE LA GARA
La diretta della discesa di Val Gardena avrà inizio alle ore 11.45. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv su Rai Due (naturalmente canale numero 2 del telecomando) per quanto riguarda la Rai, che per le gare in Italia della Coppa del Mondo di sci concede la ribalta di un canale generalista, ed inoltre sul canale tematico Eurosport, disponibile anche sulle piattaforme Sky e DAZN.
Se non potrete mettervi davanti a un televisore negli orari della gara, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player e Sky Go. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose in Val Gardena (www.fis-ski.com) con i tempi di tutti gli atleti in gara in tempo reale. CLICCA QUI PER LA DIRETTA STREAMING RAI PLAY
L’ALBO D’ORO
Sempre più vicina la diretta della discesa della Val Gardena. Ripercorriamo dunque la storia della gara sulla pista Saslong, una delle più ricche di fascino e tradizione dell’intero calendario della Coppa del Mondo di sci, della quale fa parte fin dal 1969 praticamente senza interruzioni, salvo imprevisti come le cancellazioni per maltempo (l’ultima volta successe due anni fa). La prima volta fu vinta dallo svizzero Jean Daniel Datwyler, mentre l’anno successivo sulla Saslong si disputarono i Mondiali e la vittoria in discesa andò ad un altro elvetico, il celebre Bernhard Russi. Per quanto riguarda l’Italia, abbiamo nella libera una vittoria di Herbert Plank il 18 dicembre 1977 e poi i quattro successi di Kristian Ghedina, che in Val Gardena era di casa e trionfò nel 1996, 1998, 1999 e 2001.
A quota quattro vittorie in discesa troviamo anche il leggendario austriaco Franz Klammer, forse il più forte discesista di tutti i tempi, ma ci sono pure alcuni discesisti che hanno legato la propria carriera indissolubilmente alla pista gardenese, su tutti Steven Nyman. L’americano ha vinto tre gare di Coppa del Mondo nella sua carriera, tutte sulla Saslong (2006, 2012 e 2014), dove evidentemente si trova particolarmente a suo agio come il francese Antoine Deneriaz, che qui vinse nel 2002 e 2003 su un totale di tre successi in discese di Coppa, alle quali però aggiunge l’oro alle Olimpiadi di Torino 2006. Nei precedenti più recenti, nel 2016 ha vinto Max Franz davanti a Aksel Lund Svindal e Nyman, nel 2017 doppietta norvegese con Svindal e Kjetil Jansrud, terzo Franz, nel 2018 la vittoria dell’altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde davanti all’immancabile Franz e Beat Feuz. Infine nel 2020 ancora gloria per la Norvegia e per Kilde, che precedette Ryan Cochran-Siegle e ancora una volta Feuz. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
TAPPA TRADIZIONALE
La diretta della discesa di Val Gardena oggi, sabato 18 dicembre, sarà un appuntamento imperdibile con la Coppa del Mondo di sci 2021-2022 in campo maschile. Si gareggerà naturalmente sulla storica pista Saslong che accoglie il Circo Bianco come da consolidata tradizione: lo scenario delle Dolomiti rende questa gara ancora più affascinante, in ogni caso la discesa libera della Val Gardena è una delle gare più presenti nella storia della Coppa del Mondo fin dai suoi primi anni e alcuni passaggi che hanno fatto la storia dello sci, dai Muri di Sochers alle Gobbe di Cammello fino al Ciaslat.
Come le curve di un circuito automobilistico, anche le piste da sci hanno dei punti che sono entrati nella leggenda: la Val Gardena è da mezzo secolo tappa fissa del Circo Bianco maschile, in questa discesa è stata scritta la storia dello sci e non vediamo l’ora di scoprire chi sarà il vincitore quest’anno. A dire il vero negli ultimi anni la Saslong non ha regalato molte soddisfazioni agli sciatori italiani, ma l’attesa resta comunque altissima: andiamo allora a leggere tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi la diretta della discesa di Val Gardena.
DIRETTA DISCESA VAL GARDENA: FAVORITI E AZZURRI
L’attesa per la diretta della discesa di Val Gardena è grande, come è giusto che sia per questa gara storica nella specialità più affascinante. I favoriti sulla Saslong sono ormai da molti anni i norvegesi, dunque in questo momento Aleksander Aamodt Kilde, non a caso vincitore un anno fa in Val Gardena. Tra i nomi stranieri bisogna poi citare i soliti volti noti, dall’austriaco Matthias Mayer – leader della classifica di specialità dopo il successo a Lake Louise e il secondo posto a Beaver Creek, proprio dietro a Kilde – allo svizzero Beat Feuz tanto per citare due campioni che da anni sono ai vertici della velocità maschile, ma possiamo citare anche lo statunitense Ryan Cochran-Siegle, che ha già ampiamente dimostrato di avere un feeling eccezionale con la Saslong.
Il discorso è un po’ diverso per gli azzurri, che in Val Gardena soffrono rispetto ad esempio a Bormio, l’altro “tempio” della velocità in Italia, ma decisamente più amato da Dominik Paris e pure da Christof Innerhofer. Ad esempio, per un campione come Paris che è tra i più vincenti di sempre in discesa si conta solo un terzo posto nella libera sulla Saslong, tra l’altro nel 2014, cioè ben sette anni fa. Beaver Creek ci aveva fatto sorridere con ottimi piazzamenti, anche da parte del redivivo Matteo Marsaglia, speriamo dunque di tornare a fare bene anche sulla “nostra” Saslong della Val Gardena.