UDINESE SALERNITANA: NON SI GIOCA, MA NON È RINVIATA
Udinese Salernitana non viene rinviata, ma non si giocherà. Quanto sta succedendo alla Dacia Arena è grottesco e paradossale, è proprio il caso di dirlo: soprattutto, c’è un precedente che dovrebbe aver fatto giurisprudenza – a dire il vero ce ne sono tanti – ma da quale evidentemente non si è imparato. Cosa sta accadendo allora? Semplice: la partita, in programma alle ore 18:30 di oggi martedì 21 dicembre (per la 19^ giornata di Serie A), non si può giocare fisicamente perché – notizia di ieri – a causa di un focolaio di Coronavirus alla Salernitana è stato vietato di uscire dalla regione Campania, e di recarsi a Udine.
A questo punto il buon senso imporrebbe alla Lega Serie A di predisporre il rinvio della partita e tanti saluti, e invece no: l’Udinese ha comunque dichiarato l’intenzione di recarsi alla Dacia Arena e scendere in campo. Al punto da aver consegnato la distinta ufficiale alla Lega: un 3-5-2 che è lo stesso del 4-0 di Cagliari, con la differenza che la Salernitana non sarà in campo. E dunque, cosa succederà? Semplice: si aspetteranno i 45 minuti di rito, tempo minimo per dichiarare la sconfitta a tavolino da parte della squadra che non si presenta.
UDINESE SALERNITANA: IL PRECEDENTE
Il punto è che difficilmente Udinese Salernitana terminerà 3-0 a tavolino. Il precedente dell’ottobre 2020 aveva sollevato un polverone: al Napoli era stata vietata la trasferta a Torino, la Juventus si era comunque presentata in campo e aveva vinto d’ufficio (dopo parecchio tempo, la decisione era stata ufficializzata). Solo che il Napoli aveva fatto ricorso, e lo aveva vinto: anzi, le motivazioni erano state parecchio dure nei confronti della società bianconera. Risultato: partita da rigiocare, la Juventus l’aveva vinta ma con il paradosso che quel match di andata era stato disputato dopo il ritorno.
Altro dato da tenere in mente: all’epoca, i protocolli anti-Covid non erano quelli di oggi, non c’erano stati ancora casi simili e dunque c’era l’incertezza di scoprire e definire un caso che potesse andare sempre bene. Un anno fa, per dire, che la Juventus vincesse a tavolino era anche ampiamente accettato da una certa parte dell’opinione pubblica – non necessariamente a tinte bianconere – sostenendo che il Napoli avesse solo due positivi nella rosa, e altre squadre avessero giocato con più indisponibili. Questo è un fatto che rimane (di situazioni assurde ne abbiamo viste nel corso del tempo), intanto vedremo cosa succederà stasera…