Sarah Jessica Parker (Carrie in Sex and the city), insieme alle colleghe Cynthia Nixon (Miranda) e Kristin Davis (Charlotte), si è schierata contro Chris Noth (Mr Big) a seguito delle denunce di violenza sessuale da parte di due donne. Le attrici, mentre ancora sta andando in onda su Sky il revival dal titolo And Just Like That, come riportato dal Corriere della Sera, hanno voluto prendere una posizione netta, così come ha fatto già da altri. Il destinatario delle accuse è stato infatti scaricato dalla sua agenzia e messo alla porta dalla produzione di The Equalizer, una nuova serie che a breve avrebbe dovuto girare.
“Siamo profondamente addolorate per queste accuse contro Chris Noth Supportiamo le donne che si sono fatte avanti e hanno condiviso le loro dolorose esperienze. Sappiamo che è un passo molto difficile da fare, e le stimiamo molto per questo”, questo quanto si legge nel comunicato diffuso sui canali social delle tre attrici.
Sarah Jessica Parker contro Chris Noth: la verità dietro le accuse di violenza
Le tre attrici Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis si sono scagliate contro Chris Noth a seguito delle accuse di violenza sessuale da parte di due donne, ma spetterà alla giustizia il compito di stabilire se l’attore è realmente colpevole o meno. Lui, da parte sua, nega qualsivoglia coinvolgimento nella vicenda. In più occasioni, infatti, si è dichiarato del tutto innocente.
“Le accuse sono categoricamente false”, aveva detto nei giorni scorsi. Inoltre, aveva sottolineato come non fosse un caso che fossero arrivate proprio nel momento in cui era tornato nel piccolo schermo con il revival di Sex and the city. “Quello è un confine che non ho mai superato: le mie relazioni sessuali sono state sempre tutte consensuali. Non ho mai molestato quelle donne”, aveva dunque ribadito. In molti, tuttavia, non credono nelle sue parole.