Fra le curiosità della notte di Capodanno, non possono non esserci alcune pillole storiche che accompagnano tale appuntamento, a cominciare dai fuochi d’artificio: tutti siamo abituati a guardarli con stupore e con il naso all’insù, ma in pochi sanno che i primissimi non erano colorati, bensì “in bianco e nero“. Sino alla metà del Settecento, infatti, nessuno aveva intuito che aggiungendo il cloruro di potassio alla polvere pirica, i fuochi avrebbero assunto una determinata tonalità cromatica. A Dubai, nei festeggiamenti del 2014, ne furono sparati 500mila in sei minuti, dopo un lavoro di progettazione durato una decina di mesi.
Per chi non è sulla Terra, però, quando scattano i festeggiamenti di Capodanno? Ovviamente, il quesito è riferito agli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale (Iss), che ogni giorno vedono il Sole sorgere e tramontare per ben sedici volte. Tuttavia, il problema è di facile soluzione: si brinda alle 00:00 UTC, fuso orario che corrisponde a quello di Greenwich e tempo ufficiale della stazione spaziale. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
NOTTE DI CAPODANNO: EMIRATI ARABI UNITI A CACCIA DI 5 RECORD
Per la Notte di Capodanno 2021 si prepara anche Google, che ha voluto fare i suoi auguri al mondo. Ha optato per un disegno discreto, puntando tutto sul numero lampeggiante con la scritta del colosso di Mountain View all’interno tra festoni e palle dell’albero di Natale. Un’immagine sobria, del resto non potrebbe essere altrimenti visto che è una ricorrenza condizionata fortemente in tutto il mondo dalla pandemia Covid. Le tradizioni però restano salve: il cenone, infatti, ci sarà in gran parte delle case, con le dovute precauzioni.
All’estero invece è corsa ai record, in particolare negli Emirati Arabi Uniti, dove vogliono conquistare cinque primati mondiali con le loro celebrazioni. Secondo l’agenzia di stampa statale Pam, Abu Dhabi metterà in scena uno spettacolo pirotecnico di 40 minuti per battere tre Guinness World Record per volume, durata e forma. Anche l’emirato di Ras Al Khaimah si distingue col suo spettacolo pirotecnico di 12 minuti che coprirà un’area di 4,7 chilometri. In questo caso si punta a due record, il primo per «il maggior numero di multirotori/droni telecomandati che lanciano fuochi d’artificio contemporaneamente», l’altro per «lo spettacolo pirotecnico di multirotori/droni di maggiore altitudine». (agg. di Silvana Palazzo)
NOTTE DI CAPODANNO: RITI SCARAMANTICI
La Notte di Capodanno si avvicina e in molti sperano che il prossimo anno sia fortunato. C’è chi per questo prova ad attirarsi la fortuna con riti scaramantici proprio il 31 dicembre. Per propiziare l’amore la cultura nordica usa il bacio sotto il vischio, ma c’è anche quello dell’albero dei desideri, che si compie intrecciando i rami di un albero con nastri verdi, esprimendo nel frattempo un desiderio d’amore. Le classiche lenticchie si mangiano a mezzanotte con zampone o cotechino per augurare abbondanza di denaro. C’è anche chi mette in tavola melagrana, che è pure simboli di fertilità.
Invece in Spagna si mangiano 12 chicchi d’uva, una per ogni rintocco della mezzanotte. Un altro rito classico è il capo rosso, mentre la mattina bisogna indossare un nuovo capo. Altra usanza è quella di rompere un vecchio piatto lanciandolo a terra dopo la mezzanotte, diffusa anche in Danimarca. Non sappiamo dirvi se davvero funzionano, ma di sicuro potrete divertirvi. (agg. di Silvana Palazzo)
NOTTE DI CAPODANNO: LE USANZE PER IL 31 DICEMBRE
Mancano sempre meno ore alla notte di Capodanno, la più attesa dell’anno in tutto il mondo. Il nome “capodanno”, in realtà, corrisponde al primo giorno dell’anno successivo. Quella tra il 31 dicembre e il 1 gennaio è la notte di San Silvestro, dal nome del santo celebrato nel calendario. Questa notte porta con sé da sempre usanze e tradizioni, che cambiano da Paese a Paese. In Italia, ad esempio, una delle usanze è l’intimo rosso: slip, boxer, reggiseni rossi sono un must have nella notte di San Silvestro.
Non mancano poi le tradizioni culinarie, come quella diffusissima in tutta la penisola di mangiare lenticchie e cotechino (o zampone). Tra i frutti più diffusi nell’ultima notte dell’anno, sulle tavole degli italiani non possono mancare uva e melograni. Un vecchio detto prevede invece che nel primo giorno dell’anno si esca di casa con dei soldi in tasca: secondo l’usanza, porterebbe prosperità nell’anno appena cominciato.
NOTTE DI CAPODANNO: MAGICA SERATA A NEW YORK
Sarà una notte di capodanno senza dubbio memorabile quella di Eric Adams e di New York. Il futuro sindaco della metropoli della Stata della Libertà si insidierà, sostituendo l’attuale primo cittadino della Grande Mela, Bill de Blasio, proprio durante i festeggiamenti della notte di Capodanno, in quel di Times Square. “Times Square è da tempo sinonimo di Capodanno – sono le parole dell’ex poliziotto, a breve nuovo sindaco della città più importante degli Stati Uniti – un posto di rinascita e speranza per il futuro, questi sono gli stessi temi che hanno animato la mia campagna e caratterizzeranno il mio mandato da sindaco”.
Subito dopo la tradizione del “ball drop”, la palla che scorrendo verso l’alto inaugurerà appunto il nuovo anno, Eric Adams diventerà a tutti gli effetti nuovo sindaco di New York. “Mi preparo a guidare la città in questo momento difficile”, ha aggiunto l’ormai neo-sindaco newyorkese, riferendosi alla pandemia di covid e ai casi in crescita esponenziale per via della variante Omicron. Adams giurerà in una piazza che non sarà ovviamente gremita: il sindaco uscente ha infatti diminuito la capienza fino a 15mila persone, e solo i vaccinati e con la mascherina potranno prendervi parte. Prima di Eric Adams, anche Michael Bloomberg aveva giurato a Times Square subito dopo lo scoccare della mezzanotte e l’arrivo del 2002. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
NOTTE DI CAPODANNO, CENA FRA AMICI O TV E DIVANO?
La notte di Capodanno si avvicina sempre di più, ma saranno molti coloro che passeranno la festa in casa, in famiglia, senza grandi ospiti ne invitati. Del resto la pandemia di covid impazza, Omicron fa paura, e tanti quelli che temono giustamente di contagiarsi, con tutto ciò che ne consegue. Cosa fare quindi se non accendere la televisione e gustarsi gli spettacoli in programma? Si partirà dalle ore 20:30, quando scatterà, a reti unificate, il tradizionale discorso del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Sarà un’occasione speciale in quanto il Capo dello Stato saluterà tutti a febbraio, di conseguenza si tratterà dell’ultimo discorso del settennato. In prima serata, invece, lo show sarà conteso da Rai Uno e Canale 5, le due reti ammiraglie. Sul primo canale spazio ad Amadeus e L’anno che verrà, mentre sul quinto Canale la Panicucci condurrà Capodanno in Musica. Chi invece volesse godersi un bel film animato, attenzione a Rai Due e agli Aristogatti, mentre su Rai Tre il tradizionale Circo di Montecarlo. Su Rete 4, Le Comiche con Paolo Villaggio e Renato Pozzetto, mentre su Italia 1 un altro classico della cinematografia moderna come Pulp Fiction. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
NOTTE DI CAPODANNO FRA TRADIZIONI E DIVIETI COVID
La notte di Capodanno 2022 sta per arrivare, fra poche ore ci troveremo attorno ad un tavolo a festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Anche se non sarà una notte di ‘zero festeggiamenti’ e di lockdown così come avvenuto l’anno scorso, le restrizioni non mancheranno, a cominciare dai divieti di feste in piazza. Il decreto festività, ha infatti bloccato tutti gli eventi in programma nelle prossime ore per festeggiare San Silvestro, a cominciare dai grandi concerti, che tradizionalmente si tengono nelle principali città italiane. Niente da fare, troppo alto il rischio di contagi, alla luce di Omicron che impazza. Per evitare situazioni spiacevoli, il Viminale ha inviato una circolare ai prefetti, invitando le forze dell’ordine a controlli intensi e mirati, soprattutto nelle zone dove ci sono più locali, quelle della movida.
Non ci saranno divieti invece per quanto riguarda le cene fra amici e famigliari, ma in questo caso, sarà il buon senso a guidarle. Meglio evitare di circondarsi di troppa gente (gli esperti consigliano non più di dieci commensali), e soprattutto, meglio evitare di unirsi a persone non vaccinate. Inoltre sarebbe consigliato un tampone fatto magari poche ore, se non minuti, prima della cena, per avere la certezza di non essere positivi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
NOTTE DI CAPODANNO, USANZE E TRADIZIONI
Oggi, giorno di San Silvestro, è la notte di Capodanno che cade in questo venerdì 31 dicembre 2021. Una ricorrenza ricca di storia, tradizione e usanze, in Italia ma anche nel resto del mondo, a patto che si utilizzi il medesimo calendario. In questo particolare giorno, infatti, si celebra la fine dell’anno. Esso è stato ancora all’insegna della pandemia, ma finalmente – con le dovute misure di restrizione – sarà possibile festeggiare, anche con l’obiettivo di esorcizzare i mesi da incubo vissuti e incrociare le dita affinché il nuovo anno sia migliore.
Innanzitutto, per comprendere perché la data della notte di Capodanno è così importante, facciamo un cenno alla storia. Il 31 dicembre è ritenuto l’ultimo giorno dell’anno nel calendario gregoriano, che prende il nome dal papa Gregorio XIII, il quale lo introdusse il 4 ottobre 1582 con la bolla papale Inter gravissimas. Ancora oggi, tuttavia, determinati Paesi ne seguono alcuni diversi: è il caso della Cina, ad esempio, che festeggia la notte di Capodanno nel secondo novilunio dopo il solstizio d’inverno (il prossimo sarà il 1° febbraio 2022). In questi anni, ad ogni modo, sono state pensate e tramandate innumerevoli tradizioni per questa festa: dal cibo ai fuochi d’artificio. Non è raro, tuttavia, che di esse non si conosca l’origine. Vediamo, dunque, quali sono.
NOTTE DI CAPODANNO, LA TRADIZIONE NEL CIBO
Per parlare delle tradizioni della notte di Capodanno, che si celebra oggi, venerdì 31 dicembre, non potevamo non iniziare con il cibo. Il cosiddetto Cenone di Capodanno è il frutto di una lunga preparazione, che nella maggior parte dei casi pone le sue basi proprio sulle usanze locali. In Italia ci sono diversi elementi che non possono mancare a tavola in questo giorno particolare: le lenticchie, lo zampone e lo spumante innanzitutto. Il menu in sé dipende molto dalle varie zone del Paese, dato che ogni regione ha delle sue specialità.
L’apoteosi della tradizione della notte di Capodanno si raggiunge proprio con le lenticchie. Esse, infatti, nella notte di San Silvestro divengono simbolo di prosperità economica. Mangiarne una abbondante cucchiaiata è un auspicio di fortuna sotto questo punto di vista. Pare che tale usanza si tramandi dall’antica Roma. Ed anche in quel caso i legumi venivano abbinati al cotechino, proprio come accade ancora oggi. “Se avessi avuto un euro per ogni lenticchia mangiata a quest’ora sarei ricco”, dirà senza dubbio qualche parente o amico pochi istanti dopo la mezzanotte.
NOTTE DI CAPODANNO: TUTTE LE USANZE
Le usanze italiane e non per quanto riguarda la notte di Capodanno, che viene festeggiata oggi, venerdì 31 dicembre, non sono ad ogni modo soltanto quelle relative al cibo. Anche in tanti altri ambiti, infatti, le tradizioni comuni non mancano. È ad esempio il caso dell’abbigliamento. Nella notte di Capodanno guai a non indossare intimo nuovo rosso, viceversa non sarà un anno fortunato! Vietati dunque altri colori, nonché ovviamente biancheria riciclata.
Un must have della notte di Capodanno, infine, sono anche i fuochi d’artificio ed, in generale, qualsiasi cosa che faccia chiasso (pensate che qualcuno ama anche rompere i piatti a Capodanno!). La tradizione dice infatti che il frastuono spaventa e di conseguenza allontana gli spiriti malvagi. Sarà vero? Se sei scaramantico non potrai farne a meno.