La Germania ha acquistato 80 milioni di dosi del vaccino contro il Covid-19 prodotto da Pfizer-Biontech, ma la novità sta nel fatto che si tratta di quelle aggiornate contro la variante Omicron. Esse non sono ancora pronte, eppure c’è già la corsa tra Paesi per accaparrarsele. A rivelarlo, come riportato da Ansa, è stato il ministro della Salute tedesco, Karl Lauterbach, in conferenza stampa a Berlino.
“Abbiamo già acquistato da Biontech 80 milioni di dosi del vaccino, aggiornato contro la variante Omicron. Queste potrebbero essere a disposizione da aprile-maggio”, queste le parole dell’esponente del Governo tedesco. Un segnale del fatto che la pandemia di Covid-19 è tutt’altro che giunta ad una conclusione. “Una quarta dose di vaccino sarà probabilmente necessaria. Non sappiamo quanto possa reggere il booster”, ha aggiunto rispondendo alla domanda di un giornalista presente in sala stampa.
Germania acquista 80 milioni dosi Pfizer-Biontech: i vaccini disponibili non sono efficaci?
Il timore degli esperti è dunque quello che i vaccini contro il Covid-19 attualmente a disposizione non siano efficaci contro la variante Omicron, poiché sviluppati su quella Alfa. È anche per questa ragione che le case farmaceutiche come Pfizer-Biontech si sono messe all’opera per creare dei sieri aggiornati e la Germania ne ha già acquistate 80 milioni di dosi. È da chiarire dunque se anche per gli altri Paesi sia necessario compiere tale mossa oppure se si potrà ostacolare la diffusione del virus anche soltanto con i mezzi attuali. Una domanda a cui nessuno, per il momento, sa rispondere. I dati a disposizione non sono infatti sufficienti.
La questione verrà chiarita nel momento in cui una percentuale soddisfacente della popolazione avrà ricevuto la terza dose e la variante Omicron si sarà diffusa al punto tale da potere essere realmente prevalente e dunque rappresentare un pericolo per le persone. La situazione ad ogni modo per il momento sembra essere sotto controllo.