È un vero e proprio caos quello che si sta vivendo in questi giorni in tanti club di Serie A, che al rientro dalle vacanze natalizie si ritrovano falcidiati dai casi di Covid-19. Con la ripresa del campionato prossima e un numero di positivi che cresce di giorno in giorno in quasi tutti i gruppi delle 20 della massima serie italiana, si torna a fare polemica sugli atleti che ancora non hanno ricevuto la vaccinazione anti-coronavirus. In diversi, infatti, hanno fatto sapere di essere contrari alla somministrazione e per questo potrebbero presto essere multati.
Il caso più recente è quello dei calciatori del Bologna, che a partire da Nicola Sansone hanno deciso di deporre le armi e vaccinarsi col farmaco anti-Covid, ma non senza polemiche. A criticare le scelte dei no vax c’è pure Fabio Capello, che dall’alto della sua esperienza da allenatore consiglia sulla gestione dei vari casi: “Immagino a che fonti scientifiche si saranno abbeverati i calciatori… Non vaccinarsi è un atto di egoismo”.
FABIO CAPELLO VS CALCIATORI NO VAX: “TAGLIATEGLI LO STIPENDIO”
L’ex allenatore di Juventus, Milan, Roma e Real Madrid, nel corso di un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha poi sottolineato: “Se le forze dell’ordine sono obbligate a farlo, non vedo perché i calciatori debbano essere esentati. Chi non vi si sottopone fa un danno alla propria società. Bisognerebbe togliere loro parte dello stipendio“. Capello ha poi aggiunto: “Non penso che il campionato possa essere deciso dal Covid, oggi chi lo prende da vaccinato lo subisce in maniera più leggera. Prima ci mettevano più tempo per recuperare”.
Al momento, secondo gli ultimi report dei vari club di Serie A, sono 55 i giocatori positivi al Covid-19. Un giocatore positivo a testa per Cagliari (Nandez) e Milan (Tatarasanu), due per Atalanta, Fiorentina, Sampdoria (Augello e Falcone) e Venezia. Tre positivi tra Empoli, Genoa, Inter e Roma. Quattro nel Bologna, Juventus, Napoli, Sassuolo, Spezia e Torino. A passarsela peggio sono Venezia, con otto positivi, e Salernitana, con ben nove del gruppo squadra ko per il Covid.