Il Covid-19 continua a spaventare l’Europa. In Italia i contagi sono schizzati alle stelle, con più di 150.000 casi al giorno, ma anche in altri paesi europei la situazione non è delle migliori. In Francia la variante Omicron sta seminando il panico: sono circa 300.000 i nuovi casi ogni giorno. Un numero incredibilmente alto che sta portando molte persone a porsi una domanda: l’obbligo vaccinale sarebbe la soluzione più giusta? Secondo il Governo, al momento, no.
Il portavoce del governo francese, Gabriel Attal, ha dichiarato:«Abbiamo scelto il pass sanitario e poi quello vaccinale, lo confermiamo. Dopo l’annuncio del pass sanitario, 12 milioni di francesi sono andati a farsi vaccinare e quando abbiamo annunciato la trasformazione della tessera sanitaria in tessera vaccinale abbiamo assistito a un nuovo aumento. L’obbligo vaccinale non è altrettanto efficace e nei Paesi che lo hanno scelto non abbiamo assistito a un forte aumento delle vaccinazioni come è avvenuto in Francia». Le persone in Francia, devono essere in possesso di un documento di vaccinazione o un test negativo per entrare in ristoranti, bar o utilizzare i treni interregionali. Con l’aumento dei casi, il Parlamento starebbe però discutendo sulla possibilità di eliminare il pass da tampone negativo.
Covid-19 in Gran Bretagna: la situazione con i contagi in calo
Come è invece la situazione legata al Covid-19 in Gran Bretagna? I contagi sono in calo ormai da qualche giorno. Prosegue infatti, per il quinto giorno di fila, il calo dei casi, dopo il picco di oltre 200mila registrato martedì. I dati provenienti d’oltremanica, secondo alcuni, sarebbero rassicuranti anche per quella che è l’evoluzione dell’infezione in Europa. In Gran Bretagna, infatti, il calo dei contagi sarebbe legato ad una popolazione che viaggia verso l’immunità di gregge, tra vaccinazioni e contagi.
Il virologo Matteo Bassetti ha dichiarato, basandosi proprio sui dati inglesi: «In Inghilterra hanno già raggiunto l’immunità di gregge, in quanto il 98% della popolazione, tra vaccinati e guariti da Omicron, sono protetti dalle forme più gravi del Covid-19. Con questi ritmi arriveremo rapidamente ad una immunità di popolazione. Abbiamo circa l’80% di italiani vaccinati e con 250 mila casi al giorno, tra persone vaccinate, che faranno una forma blanda di malattia, e No-Vax, saremmo in un mesetto e mezzo all’obiettivo». In primavera, dunque, potremmo arrivare ad una sorta di immunità di gregge. Nuove varianti, però, non sono escluse.