C’è una nuova stella nella musica lirica, e stiamo parlando precisamente di Freddie De Tommaso. Secondo l’autorevole quotidiano Financial Times, così come scrive il Corriere della Sera, si tratta di una “rivelazione”. Freddie De Tommaso è giovanissimo, ha soli 28 anni, ma la Royal Opera House ha già affidato le date più importanti della Tosca, e ciò fa chiaramente capire quale sia il talento artistico dello stesso. L’artista è divenuto il Cavaradossi più giovane nella storia di Covent Garden, l’unico tenore, sottolinea il quotidiano di via Solferino, a raggiungere il primo posto nella classifica della musica inglese negli ultimi 20 anni grazie all’album Passione, nonché primo britannico in questo celebre ruolo da più di mezzo secolo a questa parte.
E nelle vene di De Tommaso scorre anche sangue tutto italiano, per parte di padre (la madre è inglese). Purtroppo proprio il papà, proprietario di un rinomato ristorante di Tunbridge Wells, è venuto a mancare prima dell’esplosione del successo del figlio, ma è a lui che Freddie deve la passione per questo mondo: «Adorava la musica, ascoltava Pavarotti, Caruso, Callas, Corelli».
FREDDIE DE TOMMASO, NUOVA STAR DELLA LIRICA: “VOGLIO APPARTENERE ALLA TRADIZIONE DEI GRANDI”
Il cantante ha aggiunto: «I grandi tenori italiani hanno una voce particolare, era questa la tradizione alla quale volevo appartenere». E come i suoi idoli, Freddie De Tommaso si è esibito sul palcoscenico l’8 di dicembre: «Plácido Domingo – sottolinea lo stesso artista di origini italiane – – debuttò con Cavaradossi lo stesso giorno, l’8 dicembre, cinquant’ anni fa. Sempre l’8 dicembre, nel 1963, Luciano Pavarotti calcò per la prima volta il palcoscenico di Covent Garden con Rodolfo, in La Boheme .In questo teatro aleggiano tanti fantasmi». E a marzo sarà alla Scala di Milano per debuttare nel ruolo di Maurizio in Adriana Lecouvreur . «Un teatro speciale», ricorda lui, dove è entrato solo una volta con una prova con Riccardo Chailly: «Al termine la signora che mi accompagnava mi chiese se volevo vedere il palcoscenico. Mi sono chinato a toccarlo».